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Scordatevi i sondaggi. Ci hanno abbagliati nelle ultime presidenziali americane. Perfino nel 2020, quando hanno previsto la vittoria di Joe Biden, sono risultati i meno accurati degli ultimi 40 anni. Forse è meglio affidarsi ai film per cogliere lo Zeitgeist a stelle e strisce, uno per tutti, “Megalopolis” di Francis Ford Coppola.

Blitz mediatico di Kamala Harris a meno di un mese dall’Election Day, con interviste a raffica. Elon Musk mette in campo tutta la sua potenza finanziaria per spingere gli elettori a votare (per Donald Trump). Ne parliamo con il presidente di Export USA New York, Lucio Miranda e con il nostro corrispondente dagli Stati Uniti, Massimo Basile.

Calmo, pacato, senza colpi di scena. Il dibattito tra i due candidati alla vice presidenza JD Vance e Tim Walz non cambierà il corso di questa elezione ma ha offerto un’inedita pagina di politica all’insegna del fair-play. Ne parliamo con il nostro corrispondente da New York Massimo Basile e con il vice direttore di AGI Alberto Di Majo.

Concentrata e composta, ha seguito alla lettera un copione ben scritto. Per Kamala Harris è stata decisamente una buona serata, è riuscita nell’obiettivo di innervosire Donald Trump, si è smarcata da Joe Biden senza rinnegarlo e si è assicurata l’endorsement a scena aperta della regina del pop Taylor Swift. Ha giocato più in attacco che in difesa ma attenzione, “non dire gatto se non lo hai nel sacco” (per dirla con Trapattoni). Gli elettori americani restano divisi. Un sondaggio a caldo della Cnn, condotto tra coloro che hanno seguito il duello in tv, vede Harris crescere al 44% contro il 40% di Trump nella comprensione dei problemi della gente comune ma l’ex presidente resta avanti di ben 20 punti (55 a 35) sulla capacità di spingere l’economia

Presidenziali americane al giro di boa con la festa Labor Day (il primo lunedì di settembre) che segna anche la fine non ufficiale dell’estate e l’usanza a stelle e strisce di riporre nell’armadio gli abiti bianchi. A due mesi dell’Election Day, a Kamala Harris basterebbe vincere in Michigan, Pennsylvania e Wisconsin per assicurarsi la Casa Bianca. Trump arretra ma non troppo e gli scommettitori (parola di realclearpolling) puntano su di lui. Intanto è bufera su Elon Musk che posta una foto fake della candidata democratica con falce e martello

Un addio amaro. Non gli è stato neppure riservato il prime time. In California era quasi mezzanotte quando il presidente in carica Joe Biden è salito sul palco della convention democratica di Chicago. Un ennesimo sgarbo, dopo il passo indietro obbligato. Ma ha tenuto botta. Ha rivendicato i risultati della sua amministrazione e sostenuto la candidatura di Kamala Harris, “America ti ho dato il meglio di me”, ha detto, poi è andato in vacanza. Gli Obama, Pelosi, Schumer e gli altri, li guarderà (forse) in tv