L’installazione Feeling the Energy, realizzata per Plenitude, permette al visitatore di fare un’esperienza multisensoriale, lungo un percorso in cui l’energia può essere percepita in diversi modi, attraverso i cinque sensi. L’opera artistica è all’Orto Botanico di Brera, a Milano, ed è in esposizione fino al 13 giugno a margine della mostra Design Re-Generation, organizzata dalla rivista Interni, per il FuoriSalone 2022, evento che si svolge annualmente in concomitanza con il Salone del Mobile.
L’installazione, progettata dallo studio internazionale di design e innovazione CRA - Carlo Ratti Associati con la collaborazione di Italo Rota, è dedicata alle molteplici forme dell’energia. Feeling the Energy può essere percepita in diversi modi attraverso i 5 sensi e nel percorso dell’installazione l’energia si rivela in varie forme: dal suono, alla luce, al vento, tutto produce energia di cui beneficiamo ogni giorno nelle nostre vite. Seguendo questo percorso il visitatore potrà scoprire, ad esempio, come nasce un suono, soffiando sugli elementi della living orchestra o giocando con uno xilofono. In entrambi i casi è la vibrazione a trasmettere l'energia necessaria a produrre ciò che ascoltiamo.
Proseguendo il visitatore potrà trovare le girandole che, spinte dal vento, si muovono a velocità diverse in base alla forza impressa: la stessa cosa che accade negli impianti alimentati a energia eolica. Infine, la luce del sole permette, grazie a dei pannelli fotovoltaici, di trasformare i raggi in energia elettrica, alimentando potenzialmente molti dei dispositivi che ogni giorno utilizziamo.
Per i più curiosi, c’è anche la “scorciatoia uditivà” attraverso cui comunicare in una sorta di telefono senza fili. La musica la fa da padrona con “Le quattro le stagioni” di Vivaldi, eseguite dall’ensemble strumentale La Barocca diretto da Ruben Jais, direttore generale dell’Orchestra sinfonica di Milano, che si possono ascoltare appoggiando l’orecchio ad alcune diramazioni dei tubolari di rame.
“Questa installazione tocca l’energia in tutte le sue sfaccettature - dice Stefano Goberti, amministratore delegato di Plenitude -. Produciamo energia in tanti modi diversi in questo parco e la usiamo in altrettanti modi diversi, per rinfrescare con il nebulizzatore, per la luce, la musica. Tutto questo per far vedere quanto è centrale l’energia nella nostra vita e anche come questa energia sia conciliabile con la natura e come bisogna utilizzarla nella maniera più efficiente e intelligente possibile”.
Arte, musica e mobilità elettrica al FuoriSalone 2022
Il progetto utilizza 500 metri di rame antibatterico per creare un percorso lungo il quale i visitatori potranno sperimentare, attraverso dinamiche di gioco ingaggianti, diverse forme di produzione di energia sostenibile, come quella solare, eolica, il raffreddamento evaporativo e persino l’energia sonora. La mostra si snoda naturalmente attraverso i percorsi già esistenti dell’Orto Botanico di Brera e l’interazione umana è resa possibile grazie alle proprietà antibatteriche del rame, fornito per realizzare l’installazione dal produttore internazionale KME, Gruppo fra i maggiori produttori al mondo di materiali in rame e leghe di rame, da sempre orientato all’innovazione e caratterizzato da un forte impegno per la sostenibilità.
Inoltre, l’energia immagazzinata durante il giorno serve per illuminare l’Orto Botanico durante le ore serali e ad alimentare dei vaporizzatori ad acqua che rinfrescheranno il clima all’interno del sito, nutrendo, allo stesso tempo, le piante circostanti. Il concept dell’installazione è l’importanza della collaborazione tra le persone: è grazie alla sinergia tra gli esseri umani e la natura che si assiste infatti alla produzione di un’energia vitale in grado di muovere il nostro pianeta ogni giorno.
La scoperta dell’energia al FuoriSalone 2022 non si limita a questa installazione in zona Brera, ma prosegue anche in via Tortona 31 dove Be Charge, la società di Plenitude dedicata alla diffusione delle infrastrutture di ricarica per la mobilità elettrica, è presente con il proprio Design Hub, per scoprire La Via Elettrica e il futuro dell’e-mobility. Un viaggio immersivo, durante il quale il pubblico vive i suoni di una vera smart city del futuro, divertirsi con foto e video interattivi e conoscere tutte le evoluzioni della mobilità presente e futura. Inoltre, Be Charge lancia il primo design hackathon in movimento, in collaborazione con IED, per ridisegnare spazio e tempo della quotidianità. La partecipazione alla mostra riflette l’impegno strategico di Plenitude, Società Benefit avamposto della strategia di decarbonizzazione di Eni, di essere abilitatore della transizione energetica e raggiungere l’obiettivo di offrire il 100% di prodotti decarbonizzati ai propri clienti entro il 2040.