AGI/Vista - "Nonostante lo scenario internazionale sempre più negativo in cui l'energia è strumento di conflitti armati e di guerre commerciali con la conseguente crescita delle quotazioni del petrolio che all'inizio di quest'anno ha superato gli 81 dollari al barile siamo riusciti a contenere i prezzi dei carburanti e a evitare impatti inflattivi. I prezzi ad oggi alla pompa sono di 1,82 euro al litro per la benzina e 1,72 euro al litro per il gasolio risultando quindi sensibilmente più bassi rispetto ai prezzi medi del 2023 e in linea con quelli del 2022 quando il governo di allora fu costretta a misure straordinarie con grande negativo e insostenibile impatto sui conti pubblici". Lo ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, al question time alla Camera. Camera Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev