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AGI/Vista - “Questi conflitti, oltre alle inammissibili violenze, portano a ulteriori spinte inflazionistiche che possono convincere le banche centrali ad altre strette monetarie. Occorre porre un tetto al debito pubblico che non può crescere in cifra assoluta all’infinito e che sottrae risorse alle iniziative sociali pubbliche e penalizza competitività internazionale delle imprese”. Lo ha detto il presidente dell’Associaizone Bancaria Italiana, Antonio Patuelli, a margine dei lavori della 100esima edizione della Giornata del Risparmio. Courtesy: ACRI Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
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