AGI/Vista - Gli scontri registrati sabato in piazza a Roma, in occasione delle manifestazioni pro Palestina, hanno "dell'incredibile". Lo ha detto il vice premier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando di manifestazioni "violente" che "nulla hanno a che vedere con la libertà di pensiero". "Non credo si possa parlare solo di qualche infiltrato", ha detto Tajani a Buenos Aires, a margine di un evento con gli ambasciatori italiani in America Latina. "C'era una strategia per fare guerriglia, perchè avere tanti poliziotti e finanzieri feriti significa che l'assalto è stato un assalto violento, come abbiamo visto dalle immagini in televisione. Ieri ho chiamato il capo della Polizia e comandante generale Guardia di finanza per esprimere loro la mia solidarietà, quella del governo e quella delmio partito perchè è giusto che le forze dell'ordine, vittime innocenti di questi attacchi, sentano la vicinanza della stragrande maggioranza degli italiani. Quello che è successo non ha nulla a che vedere con la libertà di manifestare. Si possono esprimere le proprie idee senza ferire una quarantina di poliziotti e finanzieri". Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev