AGI/Vista - "A Catania per la stessa vicenda c'è stata l'assoluzione. Io non faccio l'avvocato difensore d'ufficio di Salvini, perché c'è Giulia Bongiorno, però le carte le ho lette. E penso che se si leggono le carte, io non ci intravedo una volontà di sequestro di persona". Lo ha detto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in conferenza stampa a Venezia, sul caso Open Arms. "Io sono un inguaribile ottimista e ho fiducia nella magistratura. La magistratura inquirente fa la sua parte, ma non è il giudizio. Io spero che le carte vengano lette e che poi il giudizio si traduca in un giudizio che riporta la verità. La consolazione di portare a casa la verità in appello o in Cassazione è magra, perché passano anni", ha aggiunto. Fb Zaia Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev