AGI/Vista - Sulla nomina del rappresentante Nato per il Sud "non c'era stato nessun accordo" ma si trattava di "un'iniziativa fortemente voluta dall'Italia". Lo ha affermato il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in audizione di fronte alle Commissioni riunite Esteri Camera e alla Commissione Esteri e Difesa Senato. "Senza chiedere, il segretario generale ha deciso di affidarlo a uno spagnolo", senza aspettare "che noi facessimo delle proposte". "Resterà in carica per poche settimane" ha osservato Tajani, secondo cui "era possibile discutere" in merito alla nomina. Il segretario generale entrante, Mark Rutte, potrebbe scegliere un nuovo rappresentante per il Sud, ha evidenziato il ministro. Senato Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev