AGI/Vista - "La protesta è il sale della democrazia, purché sia fatta nel rispetto della libertà altrui, della legge e anche di chi opera. Non vorrei diventasse una guerra tra agricoltori. Protestare contro l'Europa è sacrosanto e condivisibile. Però ricordo che certe battaglie sono già state combattute in passato. Non faccio l'avvocato difensore delle associazioni di categoria, però è innegabile che se oggi in Italia si parla di chilometro 0, se non c'è più rischio di introduzione della carne sintetica e se il nustriscore è stato scongiurato, lo dobbiamo alla associazioni categoria che hanno condotto queste battaglie. Dalla Coldiretti a Confagricoltura e a Cia. Mi spiace che questa protesta rischi di diventare una guerra tra agricoltori, perché alla fine vincerebbe sempre l'Europa" lo ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev