(Agenzia Vista) Roma 6 dicembre 2022 La pandemia ha confermato - qualora ve ne fosse bisogno - come la cifra dei rapporti tra lo Stato e le autonomie sia costituita dalla leale collaborazione e non dalla rivendicazione pregiudiziale in un senso o nell’altro. Nel frattempo l’Unione europea, con un’iniziativa di espressione inedita di solidarietà politica e di una comune visione, ha varato il programma Next Generation - per dirla nella nostra lingua ‘Nuova Generazione d’Europa - finalizzato ad avviare, all’interno di ciascuno Stato membro, e tenendo conto delle sue specificità, un complesso di riforme e di investimenti. L’Italia è, di gran lunga, il maggiore beneficiario di questo programma, nell’ambito del quale agli enti territoriali è assegnato un ruolo di alto rilievo. Lo strumento con il quale è stata data attuazione al programma, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, frutto dell’iniziativa del Governo e del Parlamento e condiviso con la Commissione europea, indica obiettivi, in termini di riforme e di investimenti, ai quali è legato il futuro del Paese ben oltre il termine di attuazione del Piano, fissato come sappiamo al 2026”. Lo ha dichiarato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo al primo Festival delle Regioni e delle Province Autonome che si è tenuto a Palazzo Lombardia a Milano. / Quirinale Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev