Con il suo carico terrificante di piogge e vento, l'uragano Irma, uno dei più potenti mai registrato nell'Atlantico, avanza sopra i Caraibi. Alle prime ore della alba italiana ha toccato terra sulla piccola isola di Barbuda ed ora continua il suo cammino verso nord-ovest. L'uragano - che ha raggiunto la massima categoria di intensità, il livello 5, e che, secondo i servizi meteo, ha un'intensità "senza precedenti" sull'Atlantico - avanza verso Porto Rico (un territorio statunitense di 3/4 milioni di persone), la vicina isola di Hispaniola (sul cui territorio ci sono la Repubblica Dominicana ed Haiti), Antigua, St Kitts e Nevis, le Isole Vergini e minaccia anche la Florida. Secondo il Centro nazionale uragani americano in alcune punti della costa potrebbe provocare onde di sei metri della costa.
Difficile dire quando toccherà la terraferma negli Stati Uniti, probabilmente nel week-end. Secondo il National Hurricane Center, si tratta di un uragano "potenzialmente catastrofico", tra i più forti degli ultimi 10 anni nell'Atlantico, peggiore di Harvey che con le sue inondazioni record ha messo in ginocchio il Texas e ucciso 60 persone. Alle Isole Keys e a Miami sono già scattati ordini di evacuazione, in vigore da oggi.