Non potevano passare inosservate le immagine di decine di studenti in ginocchio, con le mani sopra la testa, sotto la supervisione della polizia che li aveva fermati dopo gli scontri alla periferia di Parigi. La 'gauche' ha gridato allo scandalo, il deputato di En Marche (il partito di Macron) Laurent Saint-Martin, le ha definite "sconvolgenti" e ha assicurato che la maggioranza sarà la prima a condannare eventuali errori da parte delle forze dell'ordine.
L'episodio è avvenuto vicino a un istituto di Mantes-la-Jolie, nel dipartimento di Yvelines. "Quali che siano le accuse, nulla giustifica questa umiliazione di minori", ha dichiarato il primo segretario del Partito socialista, Olivier Faure, in un tweet, chiamando i ministri dell'Interno.
Christophe Castaner, e dell'Istruzione, Jean-Michel Blanquer, a "reagire rapidamente e bene". La stessa richiesta è arrivata da altri esponenti dell'opposizione che si chiedono "cosa possa giustificare una scena del genere" e "chi abbia dato l'ordine di farlo".
Nella giornata di ieri 147 persone sono state fermate davanti al liceo Saint-Exupéry di Mantes-la-Jolie dopo alcuni scontri davanti all'istituto dove due auto sono state date alle fiamme. Decine di liceali sono stati raggruppati in un giardino di un edificio, sotto la supervisione di una settantina di poliziotti. I giovani erano tenuti in ginocchio con le mani dietro la testa.