AGI - In Australia da lunedì 26 agosto una nuova legge stabilisce il diritto alla disconnessione per i dipendenti. Cosa prevede esattamente la nuova legge australiana?
I dipendenti potranno ignorare mail e chiamate di lavoro fuori dall’orario d’ufficio. Ma con alcune eccezioni. Bisogna stabilire infatti se il rifiuto di rispondere a una chiamata o a una mail sia o meno “irragionevole” da parte del dipendente. I fattori da prendere in considerazione per valutare la ragionevolezza della telefonata, messaggio o mail sono l’urgenza della motivazione, il livello di responsabilità del dipendente e l’eventuale retribuzione per gli straordinari. Nel caso in cui l’azienda e il datore di lavoro non trovino un accordo sulla ragionevolezza del contatto fuori orario di lavoro, nella vicenda interverrà la Fair Work Commission, ovvero il tribunale australiano che si occupa della regolamentazione dei rapporti di lavoro.
La nuova norma australiana interessa al momento le aziende di medie e grandi dimensioni. Nel 2025 riguarderà anche le piccole imprese. La legge sul diritto alla disconnessione però non accontenta tutti. L'Australian Industry Group, un'organizzazione di datori di lavoro, ha espresso le proprie riserve, descrivendo le leggi sul "diritto alla disconnessione" come "affrettate, mal concepite e profondamente confuse".