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La cultura è essenziale per la tenuta delle società complesse ed è "l'essenza stessa della democrazia". Lo ha detto Sergio Mattarella, consegnando i premi 'Presidente della Repubblica davanti ai presidenti delle Accademie di Santa Cecilia, dei Lincei e di San Luca. Per il Capo dello Stato, "la democrazia ha l'esigenza di far crescere la cultura" sia nell'eccellenza che nella sua diffusione, come recita la Costituzione nei suoi principi fondamentali. Ne va della stessa democrazia, come si comprende bene in una stagione "in cui siamo chiamati ad affrontare cambiamenti profondi, di portata globale, che mettono in discussione la coesione ed i modelli sociali, e ci pongono domande che vanno anche oltre la dimensione culturale toccando le stesse radici antropologiche". Dunque, la cultura, l'arte e la ricerca, ha detto Mattarella, sono "essenziali alla tenuta di società complesse come le nostre, ancor più di quanto lo fossero in passato quando i ritmi di mutamento erano più lenti". E' dunque "un errore" non capire questo meccanismo o, addirittura, "pensare che la cultura sia indifferente allo sviluppo sociale e anche economico, o ancor peggio che sia irrilevante rispetto ad essi".
Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev - Agi
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