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Mentre si aprono le porte del carcere di Rebibbia per Francesco Schettino, responsabile del naufragio della Costa Concordia, che costò la vita a 33 persone, 'La Repubblica' ha ricostruito la seconda vita dei protagonisti di quella tragica notte. A partire dal capitano di fregata Gregorio De Falco, che intimò a Schettino di tornare a bordo e coordinò i soccorsi dalla Capitaneria di Livorno. De Falco è stato trasferito dalla sala operativa della Guardia Costiera al comando logistico della Marina militare, a Nisida, vicino a Napoli. Il trasferimento l’ha voluto lui, dopo una promozione che per lui fu "rimozione" e contro la quale tentò invano di opporsi facendo ricorso al Tar. "Sono scomodo", aveva dichiarato un anno fa. 
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Che fine hanno fatto i protagonisti della Costa Concordia

13 Maggio
Costa Concordia Schettino 
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La storia della Costa Concordia in 80 secondi

 Il naufragio della Costa Concordia 

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di di Cristina Stillitano

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