AGI - La Sir Susa Vim Perugia ha vinto per il secondo anno di fila il mondiale per club di pallavolo: a Bangalore, in India, la squadra allenata da Angelo Lorenzetti si è imposta agevolmente sui brasiliani dell'Itambè Minas per 3-0 (25-13, 25-21, 25-19). Si tratta del quarto trionfo di un'italiana nelle ultime cinque edizioni, considerando anche i successi di Trento nel 2018 e Civitanova nel 2019. Trascinata da un grande Simone Giannelli, la squadra umbra ha regalato l'undicesimo trofeo al presidente Gino Sirci: il secondo mondiale per club si aggiunge a uno scudetto, tre Coppe Italia e cinque Supercoppe (l'ultima a inizio novembre a Biella contro Civitanova).
Per Lorenzetti, che un anno fa quando allenava Trento era stato sconfitto proprio da Perugia nella finale mondiale in Brasile, c'è la soddisfazione di un successo ottenuto senza neppure poter schierare lo schiacciatore cubano Wilfredo Leon e il centrale azzurro Roberto Russo, entrambi infortunati.
Dopo il netto successo in semifinale sull'Halkbank Ankara dell'Mvp delle Olimpiadi di Tokyo, Earvin Ngapeth, Perugia è scesa in campo con la squadra che ha fatto benissimo in questo torneo: l'ottimo Giannelli regista, Herrera e Plotnytskyi (13 punti per lui) schiacciatori, Semeniuk (14 punti) opposto, Flavio e Solè centrali. Il Minas si è affidato a Gustavo Orlando-Sanchez, Paulo e Marcus Cochelo, Kelvi e Renan al centro.