AGI - Terza vittoria, ancora per 3-0, per l'Italia di Davide Mazzanti agli Europei di volley. Dopo Romania e Svizzera, le azzurre superano anche la Bulgaria, restando a punteggio pieno nella Pool B: 25-16, 25-17, 25-13 i parziali.
Solo spettatrice Paola Egonu, tenuta a riposo a scopo precauzionale a causa di un lieve affaticamento muscolare avvertito durante il riscaldamento. L'Italia tornerà in campo per la quarta giornata martedì per affrontare la Bosnia.
In un'Arena di Monza nuovamente sold out Sylla e compagne hanno mandato fuori giri la nazionale allenata da Lorenzo Micelli balzando a quota 3 vittorie (con 0 set persi) consentendo all'Italia di essere saldamente al comando del proprio girone nella prima fase della massima competizione continentale. Domattina il gruppo azzurro si trasferirà a Torino dove, al PalaRuffini, il 22 e il 23 agosto, si chiuderà la fase a gironi dell'Europeo contro Bosnia ed Erzegovina e Croazia.
Per il match con la Bulgaria Davide Mazzanti parte con Orro in palleggio, Antropova opposto, Sylla e Pietrini schiacciatrici, Danesi-Lubian al centro, e la novità Parrocchiale libero al posto di Fersino tenuta a riposo in via precauzionale dopo qualche problemino nel post gara con la Svizzera al pari di Egonu, fermatasi in riscaldamento per un leggero affaticamento muscolare. L'avvio è intenso ed equilibrato: le azzurre muovono lo score con un attacco di Pietrini e la pipe di Sylla che spazzola le mani del muro avversario.
La Bulgaria risponde con Marinova, Saykova e Tedorova mentre le azzurre iniziano a carburare a muro (bene Sylla e Antropova) e in attacco (Antropova infallibile) per il primo scatto azzurro del match (12-7) propiziato da un muro di Lubian che costringe Micelli a due timeout in pochi minuti. Ed e' proprio Lubian a scavare il solco decisivo con ben 5 punti consecutivi che mandano definitivamente in tilt il gioco delle bulgare (19-13) che si arrendono ai servizi di Antropova e all'attacco della staffa di Sylla per il risolutivo 25-16.
La musica non cambia nel secondo parziale, l'ingresso di Squarcini (per Danesi) produce dividendi sia al servizio che al muro mentre Antropova, Pietrini e Sylla non smettono di martellare la difesa di una Bulgaria che va sotto 16-11. Mazzanti concede spazio anche ad Omoruyi per Pietrini e Bosio-Nwakalor per il doppio cambio ottenendo risposte importanti da tutte le sue ragazze in un secondo set chiuso con autorita' 25-17. Nel terzo parziale Yordanova e compagne provano a gettare il cuore oltre l'ostacolo ma un parziale di 8-0 fa volare l'Italia sull'11-6. Le azzurre giocano in scioltezza forti di una fase muro-difesa che non lascia riferimenti alla Bulgaria. Quando poi al servizio si presenta Antropova, cala definitivamente il sipario sul match archiviato con un perentorio 25-13.