AGI - Esaltato dall'effetto Sonego domani il tennis italiano punta a vivere una giornata potenzialmente di altissimo livello: ad aprire la giornata dei secondi turni italici sarà il derby azzurro Musetti-Nardi, con la sola novità del nobile campo di Montecarlo visto che i due, amici e compagni di allenamento hanno giocato miriadi di partite (e Nardi ha raccontato di non averlo mai battuto).
Contemporaneamente Jannik Sinner affronterà (secondo match sul Centrale, quindi intorno alle 13) un Diego Schwartzman (suo compagno di doppio, si sono fermati oggi al secondo turno) in crisi di morale e risultati. Subito dopo Sonny tornerà in campo per quello che potrebbe essere per lui un match indimenticabile, sullo stesso livello se non più, di quelli disputati contro Rublev e Djokovic al Foro Italico due anni fa (il primo vinto il secondo perso): avrà di fronte Daniil Medvedev, attuale n. 5 al mondo ma reale top 3. Il russo non ama la terra, anzi la detesta: Sonego, invece, la adora anche perché è la superficie dove è nato.
Un match dall'esito non scontato che l'italiano dovrà affrontare con la stessa sfrontatezza con cui ha annullato uno dei matchpoint che Humbert ha avuto a disposizione: con un passante di dritto giocato praticamente con le spalle attaccate al muro. E la giornata si concluderà con Matteo Berrettini, quello degli italiani che forse ha più bisogno di un'iniezione di cuore soneghesco: il romano affronterà Francisco Cerundolo (quarto match dalle 11 sul campo dei Principi) in quello che sarà un test ben più attendibile sulle sue reali condizioni psicologiche e fisiche.