AGI - Più forte il Tc Italia Forte dei Marmi con un dream team che schiera Jannik Sinner , Lorenzo Sonego, Jan-Lennard Struff e Stefano Travaglia o il Park Genova, che punta su Fabio Fognini, Lorenzo Musetti, Gianluca Mager e, tra gli altri, Simone Bolelli? Si vedrà sul campo.
Quel che è certo è che nel centenario del campionato italiano di serie A1 di cui la Federtennis ha appena definito gironi e calendario si fa molto sul serio, con ventiquattro squadre al via (16 maschili, 8 femminili) e una campagna acquisti che accanto alle stelle del tennis italiano ha ingaggiato e tesserato tennisti stranieri di alto livello come Roberto Bautista Agut (semifinalista a Wimbledon nel 2019): lo spagnolo gioca con il connazionale Pedro Martinez, l'olandese Tallon Griekspoor e gli italiani Lorenzo Giustino e Raul Brancaccio per il New Tennis Torre del Greco che punta al bis dopo lo scudetto conquistato nel 2021.
Ma ottime chance ce l’ha anche lo Sporting Sassuolo di Martin Fucsovics, Roberto Carballes Baena, Pierre-Hugues Herbert, Holger Rune e della rivelazione Franco Agamenone, l’argentino naturalizzato italiano.
Si parte il 9 ottobre (le donne) e il 23 (gli uomini) con gironi di andata e ritorno al primo turno, seguiti da play off. La formula prevede quattro singolari e due doppi per il maschile e tre singolari e un doppio per il campionato femminile dove la squadra destinata al titolo sembra il tc Genova che ha in rosa Ludmila Samsonova, Lucia Bronzetti e Martina Caregaro. Ma c’è anche il Tc Italia Forte dei Marmi che sogna la doppietta uomini-donne, grazie a una squadra che conta su Jasmine Paolini, Elisabetta Cocciaretto e Melania Delai.
Entrambe le finali, maschile e femminile, si giocheranno al circolo della Stampa Sporting Club di Torino il 10 e l’11 dicembre e saranno trasmesse in diretta da SuperTennis. Ovviamente, la partecipazione agli incontri “local” da parte dei protagonisti terrà conto degli impegni nei circuiti internazionali.
Sono passati cento dalla prima edizione maschile che andò in scena nel ’22, con il successo del tennis Club Parioli di Roma mentre la prima squadra femminile campione d’Italia era stata quella del tennis Modena, nel 1940.
Proprio al circolo capitolino appartiene il record di vittorie (13) in campo maschile, seguito da cinque club con quattro scudetti ciascuno: Virtus Bologna, Società Canottieri Olona Milano, CRB Club Bologna, Circolo CanottieriAniene e Capri Sports Academy. Nel campionato femminile, dieci i titoli tricolori per il Tennis Club Milano Bonacossa, seguito nella classifica dei plurivincitori dal Tennis Club Parioli Roma a quota sette e dal Tennis Club Prato a quota sei.
Negli anni recenti sono due i circoli che hanno dominato il campionato maschile: il CRB Club Bologna, trionfatore dal 2000 al 2003, e il Capri Sport Academy, vincitore dal 2006 al 2009. In campo femminile, sono notevoli la tripletta di fila del Tennis Club Parioli (2003-2005), cui si è aggiunto anche il successo dello scorso anno, le cinquine del Tennis Club Viterbo, dominatore del quinquennio 2006-2019, e le vittorie del Tennis Club Prato, distribuite in sette anni (2013, dal 2015 al 2017 e 2019).