AGI - "Ribadisco di ritenere che abbiamo operato con la massima correttezza, ma a nome del Comitato Organizzatore esprimo solidarietà a coloro che non potessero veder premiata la propria passione per il tennis e l'interesse verso un evento che già un anno fa, all'apertura delle vendite di biglietti online, aveva per certi settori del Pala Alpitour superato il 70 per cento della disponibilità. A loro, oltre al rimborso, riserveremo, se lo vorranno, un trattamento di favore nelle prossime edizioni".
Così il presidente della FIT Angelo Binaghi torna sulla mancata conferma della decisione che avrebbe permesso di innalzare la capienza dal 60 al 75 per cento con disagi per chi ha già da tempo acquistato i biglietti e rischia concretamente di non poter assistere alle partite.
"Il Comitato Organizzatore delle Nitto ATP Finals si è riunito oggi per analizzare la situazione di disagio - si legge in una nota della Federtennis - e La linea di azione decisa dal Comitato, sentiti il Comune di Torino, la Regione Piemonte, il Prefetto e il Questore, si articola su due livelli. Il primo consiste nella richiesta, già effettuata, alle autorità di Governo di concedere un ampliamento di almeno del 7,5% della capienza, misura che consentirebbe di restituire validità a tutti i biglietti già emessi. Il secondo livello prevede, in attesa delle auspicate decisioni governative, di operare ogni sforzo per razionalizzare la distribuzione degli ingressi nella giornata di domani, primo giorno del torneo, quando il limite del 60 per cento sarà ancora in vigore, per fare accedere più spettatori possibile sempre nel rispetto delle linee guida per l'organizzazione di competizioni ed eventi sportivi aperti al pubblico per il contenimento della pandemia da COVID 19, e dei protocolli di sicurezza previsti dall'organizzazione e approvati dalle autorità competenti".