AGI - Il Roland Garros è in fermento, travolto da un caso di scommesse 'sospette'. Secondo quanto riporta 'Le Parisien', la 26enne tennista russa Yana Sizikova è stata arrestata ieri sera mentre usciva dalla sua sessione di massaggio dopo la fine del suo incontro di primo turno di doppio femminile con la connazionale Ekaterina Alexandrova contro la coppia Ajla Tomljanovic-Storm Sanders, vincente 6-1 6-1.
La giocatrice, fermata nei locali del Servizio Centrale Corse e Giochi (SCCJ) della polizia giudiziaria, ha subito anche delle perquisizioni nella sua camera d'albergo. Sizikova, 101esima al mondo nel doppio, è al centro di un'inchiesta aperta lo scorso ottobre dalla procura di Parigi per "frodi tra bande organizzate" e per "corruzione sportiva attiva e passiva", come rivela il quotidiano tedesco 'Die Welt'. A metterla nei guai sarebbe il match di primo turno di doppio femminile che ha giocato l'anno scorso a Porte d'Auteuil con l'americana Madison Brengle contro le rumene Andreea Mitu e Patricia Maria.
Queste ultime, favorite, si erano imposte come da pronostico per 7-6 6-4, ma i sospetti hanno riguardato il quinto game del secondo set. Diverse decine di migliaia di euro erano state infatti scommesse con diversi operatori e in più Paesi sulla vittoria di questo game da parte dalle rumene, che sarebbero state 'aiutate' nel gioco incriminato' dalla russa, capace di commettere due doppi falli e di sbagliare un punto.
Sizikova non è esattamente una big del circuito. Attualmente classificata 765 al mondo in singolare - il suo miglior piazzamento risale al 2016, 336esima - è presente principalmente nel circuito di doppio, dove ha vinto l'unico titolo della sua carriera nel 2019 a Losanna con la connazionale Anastasia Potapova ed è al 101 esimo posto nella classifica di specialità. I suoi guadagni in carriera, secondo la Wta, si aggirano intorno ai 170.000 euro.