AGI - Gli Internazionali d'Italia di tennis potrebbero traslocare da Roma. Nella conferenza di oggi il presidente Angelo Binaghi è stato esplicito: "Siamo preoccupati per la situazione ambientale, che non ci aiuta, non capisce, non ci incontra e talvolta anche mal ci sopporta - ha detto -. Non mi sto riferendo ovviamente alla Sindaca e alla Giunta. Credo che con i tempi giusti, la Federazione per il futuro dovrà fare le proprie valutazioni. Il torneo è della Federazione Italiana Tennis, non è del Comitato Regionale laziale".
Riguardo agli scenari futuri, Binaghi ha poi spiegato che "potrebbero arrivare altre importanti novità. Incrocio le dita, ma il nostro sogno dell'upgrade del torneo, l'allungamento del format a due settimane con 96 giocatori in tabellone potrebbe avverarsi presto. Dovrebbero essere 12 giorni di torneo più 3 per le qualificazioni".
"La felicità in questo caso - ha precisato - è unita alla preoccupazione, in quanto è un momento molto difficile per tutti, ed anche per noi. Si tratterebbe di un maggior costo per il torneo di 6 milioni di dollari, per montepremi e giocatori, più le altre spese per mantenere la manifestazione una settimana in più. Nelle prossime settimane daremo una risposta".
Parlando ancora dei dubbi sul futuro del torneo a Roma, Binaghi ha poi spiegato: "Da una parte abbiamo la Storia, la Capitale e un Site straordinario. Da un'altra parte abbiamo la nostra Federazione che è cresciuta oltremodo con conseguenti problemi logistici. Siamo affezionati a Roma - ha aggiunto il numero 1 della Federtennis - dobbiamo capire se alcuni problemi riscontrati rappresentano un ostacolo all'ulteriore decollo di questa manifestazione del tennis italiano oppure se possono essere superati dalla Storia, dalla bellezza del Site e dal fatto che siamo nella nostra Capitale".