AGI - Alla fine hanno vinto la neve, che ha causato la cancellazione della gara, e Sofia Goggia che può alzare la coppa del mondo di discesa libera anche senza gareggiare. E' tempo di finali nella Coppa del mondo di sci alpino e, come da regolamento, una gara annullata non può essere riprogrammata ma venire definitivamente cancellata.
A Lenzerheide, località della Svizzera orientale non distante dai confini italiani, nevica tanto e questa mattina la giuria di gara ha deciso di non correre rischi annullando definitivamente sia la discesa libera femminile che quella maschile. Ciò significa che le coppe di specialità le vincono Goggia e per la quarta volta consecutivo lo svizzero Beat Feuz. L'italiano Dominik Paris termina terzo come già accaduto nel 2016 e 2019 (nel 2019 arrivò secondo).
Per Sofia è la seconda coppa di discesa della carriera dopo quella conquistata nel 2018. In precedenza una sola italiana aveva vinto due coppe della specialità 'Regina' dello sci alpino: Isolde Kostner nel 2001 e 2002.
In questa stagione la sciatrice bergamasca aveva vinto le discese della Val d'Isere, Sankt Anton am Arlberg ed entrambe quelle di Crans Montana. Goggia ha rischiato di vedere sfumare la coppetta il 31 gennaio scorso quando, sciando sulla pista di rientro verso valle dopo la cancellazione del supergigante Garmisch-Partenkirchen, è caduta procurandosi la frattura del piatto tibiale laterale del ginocchio destro.
Saltati i Mondiali di Cortina, Sofia è stata autrice di un recupero sanitario record. Con 480 punti la portacolori delle Fiamme Gialle, campionessa olimpica in carica di discesa, vince la coppa di specialità con 480 punti davanti alle svizzere Corinne Suter (rimasta a 70 punti) e Lara Gut-Behrami (a 97).
Domani, meteo permettendo, sono in programma alle ore 11 il supergigante maschile (la sfida sarà tra l'austriaco Vincent Kriechmayr e lo svizzero Marco Odermatt) e alle 9,30 quello femminile (coppa già assegnata a Gut-Behrami)