AGI - La campionessa olimpica in carica non tradisce nemmeno nel 2021. Sofia Goggia con una prestazione superlativa ha vinto la discesa libera di Coppa del mondo di Sankt Anton centrando così la sua nona vittoria in carriera, la sesta nella specialità ‘regina’ dello sci alpino. Quello ottenuto oggi dalla sciatrice bergamasca, oro olimpico in discesa nel febbraio del 2018 sulle nevi di PyeongChang (prima italiana di sempre a vincere l’oro in discesa), è il trionfo numero 96 in Coppa nella storia dello sci alpino femminile. Goggia supera di una vittoria Karen Putzer e ha già nel mirino le 15 di Isolde Kostner (12 in discesa) e Federica Brignone, oggi 15/a 1”78, e le 16 della polivalente Deborah Compagnoni. Sofia, 28 anni di Valle di Astino, ha rifilato pesanti distacchi alle avversarie. L’azzurra ha fatto la differenza nel tratto finale della pista intitolata al grande ‘Karl Schranz’ che è originario proprio di Sankt Anton.
Seconda l’austriaca Tamara Tippler (a 96 centesimi). La giovane americana Breezy Johnson, a 1”04, è nuovamente terza come nelle due precedenti discese, quelle in Val d’Isere. La campionessa ceca Ester Ledecka è rimasta ai piedi del podio per appena 6 centesimi. Ottimo il quinto posto per la giovane italiana Laura Pirovano (a 1”15) al suo miglior risultato in Coppa. Buono il bilancio della squadra italiana con Elena Curtoni 8/a a 1”34, Marta Bassino 13/a a 1”71, Federica Brignone 15/a a 1”78 e Francesca Marsaglia 19/a a 1”85.
Quasi un secondo di vantaggio sulle avversarie
“Dove c'è da tirare le curve a più di 100 chilometri orari riesco a tenere giù il piede e a fidarmi dei miei appoggi”. È il primo commento di Sofia Goggia, che si è detta “molto contenta della gara di oggi anche perché nelle prove non avevo capito bene la pista e invece sono riuscita a vincere con quasi un secondo sulle avversarie – ha aggiunto Goggia che della discesa libera è campionessa olimpica in carica –. L’ho studiata e provata con i tecnici e sapevo che i distacchi sarebbero stati risicatissimi”. La discesista bergamasca ha ricordato la vittoria del 2013 sempre in discesa ma in Coppa Europa. “Quest'anno torno a vincere a Sankt Anton ma in Coppa del mondo, oggi ho vinto con il sole mentre otto anni fa vinsi con visibilità bruttissima e neve molto ghiacciata”. Domani, alle ore 11,30, sempre sulla pista ‘Karl Schranz’ di Sankt Anton è in programma un supergigante.