R io de Janeiro - Tania Cagnotto e Francesca Dallapè, domani pomeriggio, hanno un solo obiettivo: salire sul podio olimpico, coronare la loro stupenda carriera e prendersi una grande rivincita. Campionesse d'Europa dal 2009 per un totale di otto titoli consecutivi, due argenti iridati, prestazioni superlative a livello internazionale, alle "sorelle d'Italia" manca solo la medaglia a cinque cerchi. Quattro anni fa avevano lasciato Londra con gli occhi gonfi dalle lacrime, deluse, arrabbiate, volevano smettere ma alla fine si sono ritrovate su quell'asse azzurra che si flette sopra lo specchio dell'acqua. Un grande botta di morale era stato quell'argento mondiale nel 2013 a Barcellona. Da quel momento la marcia d'avvicinamento verso le Olimpiadi di Rio e' stata abbastanza piu' semplice, seppur complicata e pesante per i sacrifici e le rinunce fatte oltre per quel desiderio di diventare presto mamma ancora fermo nel cassetto. Quel cassetto che contiene i sogni olimpici
Per cercare la massima concentrazione, restare serene e tranquille le allieve allenate da Giorgio Cagnotto e Giuliana Aor hanno deciso di non soggiornare al Villaggio olimpico di Rio considerato troppo caotico, ma di dormire in un appartamento di fronte alla piscina Maria Lenk. Insomma, casa e piscina senza nemmeno partecipare alla cerimonia d'apertura al Maracana'. Una vita quasi monacale prima del grande evento della carriera, prima di chiudere (forse gareggeranno ancora una stagione) con lo sport attivo e di dedicarsi ad altro. Il prossimo obiettivo della Cagnotto saranno le nozze fissare per il 24 settembre all'isola d'Elba ma anche questo arrivera' dopo. Tania, 31 anni di Bolzano, e' ormai una veterana dei Giochi e con la quinta partecipazione eguaglia il padre Giorgio che pero' in bacheca ha quattro medaglie olimpiche (nessuna di esse d'oro). Francesca, 30 anni di Trento, e' alla terza, la seconda con la Cagnotto. Per vedersi realizzato il grande sogno servono cinque tuffi perfetti, senza sbavature. La sfida non e' solo contro la Cina, superpotenza mondiale nei tuffi ma contro il resto del mondo perche' le gare olimpiche riservano puntualmente sorprese. Anche il Brasile che sulla carta e' il duo piu' debole puo' diventare un avversario importante. Le cinesi Wu Minxia ed He Zi vanno dritte a caccia dell'oro. Wu punta al quarto oro consecutivo nel sincro, il secondo con l'attuale compagna dopo quelli vinti nel 2000 e 2004 con la leggenda Guo Jingjing. Per Tania e Francesca le clienti piu' pericolose restano le canadesi Jennifer Abel e Pamela Ware e le australiane Maddison Keeney ed Anabelle Smith che un anno ai Mondiali di Kazan furono rispettivamente argento e bronzo. "Speriamo di chiudere in bellezza - hanno detto Tania e Francesca -. Abbiamo un buon presentimento, ci sentiamo bene e abbiamo fatto tutto quello che c'era da fare. Non siamo mai state cosi' preparate sotto ogni punto vista". L'appuntamento con la storia e' fissato per domani pomeriggio (ore 16, le 21 in Italia). (AGI)