R oma - Gli azzurri Paolo Nicolai e Daniele Lupo hanno battuto in semifinale del torneo di beach volley alle Olimpiadi di Rio per 2-1 la coppia russa composta da Viacheslav Krasilnikov e Konstantin Semenov, assicurandosi così il diritto di giocare la finale per l'oro. Appuntamento a giovedì alle 23.59 locali (le 5 di mattina in Italia) contro i brasiliani Alison e Bruno. Sale così a 24 il numero di medaglie per l'Italia a cinque giorni dal termine dei Giochi.
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Paolo Nicolai e Daniele Lupo avranno un'altra meravigliosa storia da raccontare ai loro figli: sono i primi atleti italiani di beach volley a disputare una finale dei Giochi Olimpici. Il duo tricolore ha battuto al tie-break in rimonta (15-21, 21-16, 15-13) i russi al termine di una partita davvero difficile. Dopo un avvio complicato caratterizzato da molti errori, la formazione italiana si è ricompattata e ha saputo ribaltare la situazione a proprio favore. Come detto, il primo set è stato caratterizzato da molti errori degli azzurri e al termine del quale la percentuale d'attacco è stata troppo bassa rispetto agli avversari (28% e 50%). I russi dal canto loro hanno saputo amministrare il buon margine di vantaggio progressivamente accumulato (13-7, 15-9) e che ha loro consentito di chiudere agevolmente il primo parziale 21-15 approfittando della non brillante vena realizzativa dei ragazzi di Varnier. Nel secondo gli azzurri hanno giocato meglio, ma ha visto protagonista ancora Krasilnikov con le sue difese eccezionali. Il gioco non è mai stato brillante, ma il duo tricolore è riuscito comunque a venire fuori nel finale allungando progressivamente fino al 20-14. Nonostante i due set ball falliti, un errore al servizio di Semenov ha poi consegnato a Paolo e Daniele la parità nel match (21-16). Nel tie-break il motivo della gara non e' cambiato con le due squadre che hanno giocato palla su palla. Sull'8-8 gli azzurri hanno piazzato un break, 10-8, ma i russi sono rimasti a contatto (12-11, 12-12). Il finale è stato palpitante (13-12). Sul 14-12 Nicolai e Lupo hanno avuto il primo match ball poi fallito a causa di un errore di Nicolai al servizio. Sulla palla successiva però è stato Daniele Lupo a regalare il match che vale la finale, ma anche un grande sogno per l'Italia..
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"Sono davvero felicissimo, è un sogno che si avvera: giocheremo la finale olimpica, contro il Brasile a casa loro - dice Nicolai - sento che è qualcosa di speciale, abbiamo quasi raggiunto la vetta. In campo abbiamo sofferto tantissimo, pero' immaginavamo una cosa del genere. Con questa squadra russa siamo sempre andati al terzo set. Questa sera dopo aver perso il primo ci siamo detti proviamo ad andare 1-1 e giocarci tutto nel tie-break. Anche questa volta e' andata bene, come nella finale dell'Europeo, ma permettetemi di dire che la differenza nel terzo l'ha fatta Daniele". "Ora - sottolinea - giochiamo contro il Brasile: in Brasile contro la squadra più forte del mondo. Sarà durissima, ma come vado ripetendo da giorni noi ce la mettiamo tutta e sinora siamo sempre riusciti a imporci, chissà che anche in finale non sia la volta buona. Una medaglia olimpica è già sicura, ma non so se mi ricapiterà di giocarne un'altra di finale. Adesso cerco di prendere l'oro, poi si vedrà". Dice Lupo che "sono cinque anni che viviamo insieme, che lottiamo insieme: quando vinciamo, vinciamo tutti e due quando perdiamo lo facciamo tutti e due. Se prima delle Olimpiadi mi avessero detto che saremmo arrivavamo in finale ci avrei messo la firma. Prima di cominciare i Giochi avevo delle ottime sensazioni perché avevo giocato bene negli ultimi tornei, perdendo solo con gli americani e i brasiliani le due squadre piu' forti del mondo. Dopo aver perso il primo set non mi sono demoralizzato, mi sono detto 'stai giocando una semifinale olimpica, ti stanno guardando tutti, i parenti, papà, nonno' e ho dato il meglio di me, tutto qui".
Oggi intanto c'è attesa per il volley - gli azzurri si giocano l'accesso in semifinale con l'Iran - e per le ragazze della pallanuoto, che sfidano la Russia e sognano la finale. (AGI)