R io de Janeiro - E' arriva dalla spada maschile la quarta medaglia per l'Italscherma ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Dopo l'oro di Daniele Garozzo nel fioretto e gli argenti di Elisa Di Francisca nel fioretto e di Rossella Fiamingo nella spada, l'ultimo giorno del programma a cinque cerchi regala una grande performance degli azzurri del ct Sandro Cuomo. Alla fine, pero', l'Italia deve 'accontentarsi' dell'argento perche' l'oro va alla Francia, campione olimpica ad Atene2004 e Pechino2008, capace di imporsi in finale per 45-31.
Il cammino degli spadisti azzurri era cominciato con la convincente affermazione nei quarti con la Svizzera (45-32), avversario contro cui i 'moschettieri' tricolori hanno sempre sofferto. In semifinale, a Pizzo e compagni tocca l'Ucraina campione del mondo. Un impegno difficile ma non certo proibitivo per le lame azzurre, che dominano anche questo assalto sino al 45-33 conclusivo. Nel pomeriggio brasiliano, ecco la finale con la Francia, che nell'altra semifinale aveva messo ko l'Ungheria (poi bronzo contro l'Ucraina). L'avvio degli azzurri non e' dei migliori, Fichera incassa subito un 5-2 da Jerent, scarto che gli italiani si porteranno dietro per un po' prima che il divario si allarghi ulteriormente. C'e' spazio anche per la 'riserva' Santarelli, i transalpini scappano nel punteggio e chiudono con un eloquente 45-31. Fichera nulla puo' nell'ultimo assalto contro Borel, gli azzurri portano a casa comunque un argento di valore, che fa sorridere l'intera spedizione della scherma italiana, rimasta delusa dalla controprestazione dei team dei fiorettisti e delle sciabolatrici, entrambi quarti. Per la spada a squadre tricolore si tratta della tredicesima medaglia olimpica, la quarta d'argento. (AGI)