AGI - È bastata appena una gara a Marc Marquez per trovare la prima vittoria in sella alla Ducati ufficiale. L'otto volte iridato, infatti, corona un debutto indimenticabile in rosso, trionfando nella Sprint Race del Gran Premio di Thailandia davanti al fratello Alex, secondo sulla Desmosedici griffata Gresini, e al compagno di squadra Pecco Bagnaia, terzo. Sebbene siamo solo a meta' del primo weekend stagionale e la classifica abbia ancora poca rilevanza, Marquez torna in testa al campionato dopo 93 weekend (Valencia 2019), proprio come il numero che porta sulla sua sella.
Il sabato dello spagnolo è stato semplicemente perfetto, considerando anche la pole position siglata nella notte con il crono di 1'28"782. In pista non c'è stata proprio storia sin dalla partenza, Marquez ha creato subito un gap di sicurezza dagli inseguitori, amministrando poi nel finale il risultato. "È bellissimo iniziare con una vittoria la mia nuova avventura in Ducati. Sono contento, ma non euforico, perché devo rimanere concentrato in vista della gara di domani", ha raccontato lo spagnolo, molto felice anche di poter condividere il podio assieme al fratello.
Non sono tremate, di certo, le gambe al rookie Ai Ogura, campione Moto2 uscente e nuovo pilota del Team Aprilia Trackhouse. Il giapponese ha chiuso la Sprint al quarto posto (+4"392), impressionando gli addetti ai lavori con una guida senza sbavature. Quinto posto, invece, per Franco Morbidelli, costretto però, per la gara di domani, a scontare una penalita' di tre posizioni in griglia, a seguito dell'involontario impeding ai danni di Bagnaia durante la Practice di ieri. Nell'ordine, completano la top ten Pedro Acosta, Fabio Quartararo, Brad Binder, Joan Mir e Johann Zarco. E' caduto, invece, Jack Miller, sfortunata anche la gara di Marco Bezzecchi (dodicesimo al traguardo), finito dopo la partenza nelle retrovie, a causa di una casella sporca che ha provocato lo scivolamento della moto. L'appuntamento per la gara lunga è fissato per le ore 9 di domenica.
Non sembrano esserci dubbi sul favorito per la gara di domani, anche se Marquez, come al solito, ha preferito giocare sulla difensiva: "L'obiettivo rimane il podio, poi, se ne avro' l'occasione provero' a vincere". Dall'altra parte, Alex Marquez conferma le buone uscite nei test prestagionali, mostrando un amore gia' sbocciato tra se' e la Ducati modello 2024.
Difficile, invece, essere delusi per la prestazione di Francesco Bagnaia ma il feeling con le Sprint Race ancora non decolla: "Come spesso mi succede in queste gare fatico a frenare forte come vorrei, perche' il bilanciamento della moto e' diverso", confessa. Siamo di fronte, pero', a un Bagnaia diverso, piu' maturo e consapevole dell'importanza di non buttar via punti, in vista di una lotta serrata col compagno di sella. "Ho provato a recuperare i Marquez, ma andavano troppo forte: ho deciso cosi' di accontentarmi", ha spiegato.