AGI - E' un secondo posto che equivale ad un'impresa. Immensa Sofia Goggia ritornata alle competizioni dopo l'ennesimo infortunio, e operazione, ha centrato subito il podio in Coppa del mondo. L'azzurra è giunta seconda nella discesa libera, la prima della stagione che precede quella dei Giochi olimpici di Milano Cortina 2026, a Beaver Creek a soli 16 centesimi dall'austriaca Cornelia Huetter che ha vinto in 1'32"38. Scesa col pettorale 7, Goggia aveva segnato il miglior tempo poi battuto dalla 32enne di Graz al suo settimo successo in Coppa è andata al cancelletto forte della coppetta di specialità.
L'azzurra, un mese più giovane dell'austriaca, a 313 giorni dal drammatico infortunio in allenamento a Ponte di Legno - frattura della tibia e del malleolo tibiale destro immediatamente ridotta chirurgicamente - è tornata a sorridere sul podio di Coppa, il numero 55 della carriera, il ventesimo secondo posto. Sulla pista 'Birds of Prey', Goggia dopo dieci secondi di gara aveva rischiato con una spigolata ma poi ha scatenato la sua grinta e soprattutto i suoi cavalli. Bene nel tratto tecnico che aveva creato qualche noi nelle tre prove, Sofia ha poi commesso una piccola imperfezione nel tratto finale che probabilmente è costata la vittoria.
Sul podio è salita anche la svizzera Lara Gut-Behrami a 34 dalla vincitrice. Settima Marta Bassino (a 0"64), nona Federica Brignone (a 0"87). "Una buona gara, non eccelsa, secondo me sono riuscita a sciare più discretamente sui miei piedi nella parte alta. E' come se avessi sciato per tutta la gara all'80% del mio potenziale", ha detto Goggia all'arrivo. "E' un ottimo risultato per il quale avrei firmato alla vigilia, però avere lasciato giù quei 16 centesimi nell'ultima parte che mi sono costati la vittoria mi stanno li', saranno il fuoco per il supergigante di domenica (domani, ndr)", ha proseguito la portacolori delle Fiamme Gialle.
Nella generale di Coppa, guida la svizzera Camille Rast con 287 punti davanti all'americana Mikaela Shiffrin con 245 (e' stata operata a seguito della caduta a Killington) e alla croata Zrinka Ljutic (202). Miglior italiana, Brignone, undicesima (129). Domani, sempre a Beaver Creek, primo supergigante della stagione: via alle ore 19 italiane.