AGI - Il Gran Premio d'Italia resterà nel calendario della Formula 1 fino ad almeno il 2031. Nel 'Tempio della velocità' a Monza si sono disputati Gran Premi sin dal Campionato mondiale del 1950 a eccezione del 1980 quando la pista venne chiusa per lavori di ristrutturazione. Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell'Automobile Club d'Italia, Angelo Sticchi Damiani. Del resto, la storia della Formula 1 passa inevitabilmente anche dal Parco di Monza. Il Gp di Monza è un misto tra sport, mondanità, innovazione sia delle stesse auto da corsa che del tracciato di gara (sono state ben nove le variazioni dal 1922 al 2000).
BREAKING: Formula 1 to continue to race in Monza until at least 2031 #F1 #ItalianGP pic.twitter.com/iYoKO9jVo8
— Formula 1 (@F1) November 27, 2024
Le caratteristiche
L'Autodromo Nazionale Monza è stato realizzato nel 1922 ed è il terzo autodromo permanente più antico al mondo, dopo quello di Brooklands in Inghilterra e quello di Indianapolis negli Stati Uniti. 'Monza' è, pero', il secondo più antico ancora in funzione dopo l'ovale di Indianapolis. Il 10 settembre del 1922 si svolse a Monza il secondo Gran Premio d'Italia: 80 giri su un tracciato di 10 chilometri. Il primo a tagliare il traguardo su Fiat 804 fu Pietro Bordino dopo 5 ore 43'13". Da quanto venne istituito il Campionato del mondo di Formula 1, nel 1950, Monza ha sempre ospitato il Gran Premio d'Italia di Formula 1, a eccezione del 1980 quando fu chiuso per lavori di ristrutturazione.
Il primo vincitore del Gp d'Italia fu Nino Farina su Alfa Romeo davanti a Dorino Serafini ed Alberto Ascari su Ferrari. Monza e' legata a doppio filo con la Ferrari: ben 20 i trionfi della Scuderia di Maranello, la prima nel 1951 con Alberto Ascari, l'ultima quest'anno con Charles Leclerc. Due i piloti più' vincenti a Monza, Michael Schumacher sempre su Ferrari (1996, 1998, 2000, 2003, 2006) e Lewis Hamilton su McLaren (2012) e Mercedes (2014, 2015, 2017 e 2018). Il Gran Premio d'Italia a Monza e' stato vinto da tutti i grandi piloti della Formula 1, da Juan Manuel Fangio a Sebastian Vettel passando per Stirling Moss, Jim Clark, Graham Hill, Ronnie Peterson, Nelson Piquet, Alain Prost, Niki Lauda, Ayrton Senna, Clay Regazzoni.
Monza, per restare al passo coi tempi, è stato sottoposto proprio nel 2024 a importanti lavori di ammodernamento che hanno comportato il rifacimento dell'intero tracciato, l'ampliamento di tre sottopassi e la creazione di uno completamente nuovo con l'obiettivo di migliorare la viabilita', separando la mobilita' veicolare da quella pedonale. Il prossimo anno l'Autodromo Nazionale provvedera' al miglioramento dei servizi e all'ampliamento del Paddock Club con conseguente nuovo posizionamento del centro stampa.
Le parole di Domenicali
"Sono contento che il Gran Premio d'Italia rimarrà in calendario fino al 2031. Monza è il cuore della storia della Formula 1 e l'atmosfera che si respira ogni anno e' unica con i tifosi che si riuniscono in gran numero per sostenere la Ferrari e i piloti". È quanto dichiarato dal presidente e Ceo della Formula 1, Stefano Domenicali, commentando la notizia che il Gran Premio d'Italia a Monza resterà nel calendario del Campionato del mondo di Formula 1 fino al 2031. "I recenti aggiornamenti alle infrastrutture del circuito e l'investimento pianificato, dimostrano un forte impegno per il futuro a lungo termine della Formula 1 in Italia - ha aggiunto Domenicali -. Desidero ringraziare il presidente dell'Automobile Club d'Italia, il Governo italiano e la Regione Lombardia per la loro continua passione e impegno per il nostro sport. Voglio anche rendere omaggio ai nostri incredibili fan in tutto il Paese che supportano la Formula 1 con tanta passione".