AGI - Jannik Sinner vince anche la seconda gara del suo gruppo regolando un ottimo Taylor Fritz con un doppio 6-4 e consolidando la sua leadership nel girone. L'altoatesino, numero uno al mondo, dopo aver battuto all'esordio l'australiano Alex De Minaur, nel secondo match ha avuto la meglio sul 27enne americano Taylor Fritz. Sul veloce dell'Inalpi Arena, il tennista azzurro ha piegato l'avversario, numero 5 del ranking, in due set con il punteggio di 6-4, 6-4 dopo 1h40' di gioco. Adesso sulla strada di Sinner, nel terzo match della serie, ci sarà Daniil Medvedev che oggi ha battuto 6-2 6-4 Alex de Minaur.
"È stata una partita difficile, lui ha servito molto bene. Io oggi potevo servire meglio, ma da fondo campo abbiamo giocato bene entrambi. Siamo più vicini alla semifinale che era il primo obiettivo di questa settimana. Questa era un'altra occasione per me per far vedere un ottimo livello. Con Daniil (Medevdev) sarà un'altra partita difficile giovedì", è il commento di Sinner dopo aver vinto la seconda partita alle Atp Finals di Torino contro Fritz.
Sempre molto modesto e critico con se stesso, oggi il n.1 del mondo si dice soddisfatto per aver giocato bene nei momenti più difficili. "Soprattutto nei punti importanti ho servito molto bene, sono contento di come ho gestito situazioni difficili anche perché ne ho affrontate abbastanza durante l'anno. Mercoledì è un giorno di riposo che mi farà bene, poi speriamo di essere pronti", conclude Sinner.
Oggi mercoledì 13 novembre le gare in programma propongono Carlos Alcaraz contro Andrey Rublev alle 14, con lo spagnolo chiamato a una reazione dopo la sconfitta all'esordio. L'altro match del girone John Newcombe propone invece il tedesco Alexander Zverev contro il norvegese Casper Ruud. Prima dell'ultimo match di giornata, proprio tra Zverev e Ruud, in campo anche i doppisti azzurri Simone Bolelli e Andrea Vavassori, a caccia del secondo successo contro i tedeschi Kevin Krawletz e Tim Puetz.
Jannik Sinner è a punteggio pieno nel suo girone delle Atp Finals, ma il n.1 del mondo non ha finito il suo compito: per accedere alle semifinali dovrà battere anche Daniil Medvedev oppure, in caso di sconfitta, sperare che si verifichino altre condizioni. Fondamentale per l'altoatesino è comunque vincere almeno un set contro il russo n.4 del mondo. Secondo il regolamento delle Nitto Atp Finals, infatti, ipotizzando una sconfitta di Sinner con Medvedev e contemporaneamente la vittoria di Fritz con De Minaur, ci troveremmo con 3 giocatori che hanno 2 vittorie a testa e il quarto con 0 vittorie. Quest'ultimo ovviamente è eliminato, mentre i 3 giocatori con 2 vittorie vengono ordinati attraverso il quoziente set. Il giocatore con la percentuale più bassa di set vinti è eliminato. Il giocatore con la percentuale più alta di set vinti è il primo classificato.
Se ci fosse ancora una situazione di parità (esempio se Medvedev vincesse due set a zero e Fritz anche, tutti e tre avrebbero un totale di quattro set vinti), in questo caso bisogna passare al quoziente game. Il giocatore con la percentuale più alta si qualifica come primo, il giocatore con la seconda miglior percentuale di game vinti passa come secondo, l'altro è terzo e viene eliminato.
Ovviamente i tifosi italiani si augurano che questa situazione non si verifichi e che Sinner possa battere anche Medvedev nella sfida di giovedì sera (fermo restando che se Alex De Minaur battesse Fritz l'azzurro sarebbe sicuramente qualificato).
Siete appassionati di tennis e volete andare a vedere Jannik Sinner nella sua ultima partita del girone Nastase contro Daniil Medvedev che potrebbe dargli l'accesso alle semifinali delle Atp Finals? Allora dovrete mettere mano al portafogli (come hanno fatto tutti quelli che si sono mossi per tempo), ma stavolta il posto a sedere che potrete acquistare è per stessa dicitura di Ticketone, con "scarsa visibilità". Quasi tutti i biglietti risultano esauriti (da tempo, in realtà) e quelli disponibili costano da 316 (in galleria) a 627 euro (in platea) ma sono in posti 'ciechi'. In realtà al costo di 578,60 euro sembra che per giovedì ci siano ancora posti il platea da cui si dovrebbe vedere in maniera accettabile. Ma bisogna fare in fretta.