Atp Finals, attesa per i sorteggi. L'Italia sogna con Sinner

AGI - Tutto pronto all'Inalpi Arena per il torneo più atteso dell'anno, almeno per gli italiani: le Atp Finals di Torino che potrebbero incoronare per la prima volta nella storia un tennista italiano 'maestro dei maestri'. Per Jannik Sinner, attuale numero uno al mondo e certo di restare sul tetto della classifica fino al prossimo Slam di gennaio 2025 in Australia, è l'occasione di vincere il torneo che lo scorso anno gli sfuggì in finale contro Novak Djokovic davanti al pubblico di casa.

Il primo atto ufficiale delle Nitto Atp Finals 2024 è in programma a Torino domani giovedì 7 novembre alle 12 nel Grattacielo Intesa Sanpaolo quando, dopo la conferenza stampa di presentazione ci sarà il sorteggio. Grande attesa per sapere la composizione dei due gruppi formati da quattro tennisti ciascuno, che disputeranno tre gare a testa nel 'round robin' che promuoverà i primi due alle semifinali in programma sabato 16 novembre, mentre la finale è prevista il giorno dopo. L'Italia è attesa protagonista nel singolare con Sinner, ovviamente, ma anche nel doppio con la coppia Simone Bolelli e Andrea Vavassori.

Le aspettative degli appassionati sono ovviamente tutte per Sinner e per il probabile incrocio con il grande rivale Carlos Alcaraz. Lo spagnolo, terzo nella classifica mondiale, potrebbe finire nello stesso gruppo dell'italiano. In questo caso si potrebbe avere subito la sfida più attesa tra i due, che potrebbe comunque non essere l'ultima visto che una sconfitta nel 'round robin' non pregiudica necessariamente l'accesso in semifinale (come ben sa Sinner che lo scorso anno sconfisse Djokovic nel 'round robin' per poi perdere in finale proprio col serbo).

Nell'altro gruppo ci sarà di sicuro il n.2 del mondo, il tedesco Alexander Zverev, vincitore delle Atp Finals nel 2018 e nel 2021. In assenza del campione uscente Djokovic, impossibilitato a competere per infortunio, la lista dei partecipanti alle Nitto Atp Finals si competa con Casper Ruud, Alex de Minaur e Andrey Rublev, gli ultimi tre qualificati in singolare per il gran finale di stagione, in programma all'Inalpi Arena di Torino dal 10 al 17 novembre. I tre si uniscono, oltre che a Jannik Sinner, Alexander Zverev, Carlos Alcaraz, anche a Daniil Medvedev e Taylor Fritz.

Definite anche le otto coppie di doppio che saranno in scena all'Inalpi Arena, oltre agli italiani Simone Bolelli e Andrea Vavassori, sarabbo: Marcelo Arevalo e Mate Pavic, Marcel Granollers e Horacio Zeballos, Wesley Koolhof e Nikola Mektic, Max Purcell e Jordan Thompson, Rohan Bopanna e Matthew Ebden, Harri Heliovaara e Henry Patten, Kevin Krawietz e Tim Puetz. I due gironi di singolo e i due di doppio saranno composti giovedì 7 novembre durante il sorteggio che, in omaggio ai primi numeri 1 nei Pif Atp Rankings (il fondo arabo Pif dà il nome ufficiale alla classifica Atp e ha una partnership nelle Next Gen Atp e le Nitto ATP Finals) e alla coppia di doppio di maggior successo delle Nitto Atp Finals, saranno intitolati rispettivamente a Ilie Nastase e John Newcombe quelli di singolare, a Bob Bryan e Mike Bryan quelli di doppio.

Quest'anno le Nitto Atp Finals distribuiranno un montepremi di 15,25 milioni di dollari. Inoltre, il campione in singolare che dovesse trionfare da imbattuto si porterà a casa 4,8 milioni di dollari, l'assegno più cospicuo nel circuito maschile. Giovedì 7 novembre si parte col sorteggio, poi il giorno dopo alle ore 21 è in programma lo show di apertura. Ovviamente Jannik Sinner, Simone Bolelli e Andrea Vavassori saranno gli 'special guests' del Grand Opening Show, lo spettacolo che inaugurerà ufficialmente il torneo.

Il n.1 del mondo, alla terza partecipazione nel torneo di fine anno, e la coppia azzurra di doppio più forte del ranking, scenderanno 'in campo' al fianco di tre grandi protagonisti della musica italiana - Blanco, Madame e Marco Mengoni - e di Alessandro Cattelan, a cui sarà affidata la conduzione della serata. A poche ore dal loro debutto nella fase a gironi del torneo di fine stagione, i tre portacolori del tennis italiano contribuiranno a impreziosire con la loro presenza la festa della Inalpi Arena, uno show con oltre 70 minuti di performance live e 20 brani in scaletta, scelti tra i più grandi successi del repertorio dei tre artisti musicali invitati.

L'edizione 2024 delle Nitto Atp Finals, in assenza di Novak Djokovic, potrebbe vedere la rivincita di uno dei due ex finalisti delle ultime due edizioni presenti, entrambi sconfitti dal serbo. Oltre a Sinner, infatti, ci sarà anche un altro finalista sconfitto, il norvegese Casper Ruud, che torna per la terza volta alle Finals due anni dopo aver raggiunto a Torino la finale. Un altro che è un abituè delle Finals è il russo Daniil Medvedev, l'attuale n.4 del mondo ricorda con dolore la sconfitta subita nel 2021 da Alexander Zverev, ma vanta anche un successo, nel 2020, contro Diminic Thiem.

A Torino, grazie al forfait di Djokovic, ci sarà anche l'altro russo Andrey Rublev che giocherà per il quinto anno consecutivo nel 'torneo dei maestri'. Presente nell'ultima edizione a Londra, l'attuale n.9 del mondo ha disputato tutte quelle giocate a Torino. Poi c'è Alex de Minaur che debutterà alle Nitto Atp Finals diventando il primo australiano impegnato in singolare dai tempi dell'ex numero 1 nei Pif Atp Rankings Lleyton Hewitt, finalista nel 2004.

Infine lo statunitense Taylor Fritz. Il n.6 del mondo, già finalista agli Us Open 2024 (primo americano in finale in uno slam da Wimbledon 2009 con Andy Roddick) e vincitore quest'anno degli Atp di Delray Beach e Eastbourne, si è qualificato per il torneo dei maestri riservato ai migliori otto giocatori al mondo due anni dopo la sua prima e unica esperienza, conclusa contro il 'muro' di Djokovic in semifinale. Tutti gli otto giocatori si sono precedentemente qualificati o hanno disputato le Next Gen Atp Finals presented by Pif. Sinner (2019) e Alcaraz (2021) hanno vinto il titolo, mentre De Minaur (2018-19) e Rublev sono arrivati in finale (2017). E' la prima volta dal 2010 in cui tutti gli otto protagonisti in singolare hanno meno di trent'anni.