AGI - Una Roma indomita, sostenuta dal calore del Palazzetto dello Sport completamente sold out (3.500 spettatori), lotta e tiene testa ma alla fine deve arrendersi a Conegliano, campione d’Italia, d’Europa e del mondo in carica, dopo quattro lunghissimi set durati due ore e un quarto. Per la sfida con le prime della classe coach Cuccarini sceglie Mirković in regia, Orvošová opposto, Provaroni e Rotar di banda, Ciarrocchi e Schölzel centrali, e Zannoni libero.
I primi due punti mandano subito avanti la squadra ospite ma ci pensa una tripletta di Schölzel (muro e due ace) a far esplodere il pubblico romano (3-2). Quindi Provaroni pareggia il primo allungo gialloblu (9-9), prima che Orvošová metta a segno la diagonale del 14-13 e poi, dopo due errori avversari, l’attacco del primo mini-break giallorosso (18-15). Conegliano si riporta sotto con il muro di Fahr (18-18) ma Roma insiste e arriva ad un passo dall’aggiudicarsi il primo set con Orvošová che trova le mani del muro (23-19). Ma Conegliano inserisce Gabi e con una reazione rabbiosa completa la rimonta con due ace di Bardaro (23-25). Nel secondo set la squadra ospite firma il primo break (6-10) grazie al muro del tandem Chirichella-Lanier. Gli attacchi di Rotar non bastano a riprendere De Gennaro e compagne, che conquistano la seconda frazione con l’insidioso servizio di Lanier (17-25). Il terzo set si apre con la partenza a razzo delle giallorosse che, trascinate dagli attacchi di Rotar (5-1) e Orvošová (10-6), mettono in grande difficoltà Conegliano. Dopo una prodigiosa difesa in tuffo di Zannoni è Provaroni a mantenere il vantaggio sul +4 (18-14), mentre ci pensa la diagonale di Rotar (23-19) a spegnere la rimonta avversaria, prima che ancora Orvošová, miglior realizzatrice delle capitoline (19 punti), costringa le Pantere a cedere il primo set del campionato (25-23).
Nel quarto set le Wolves mettono la freccia con il muro di Rucli e l’attacco di Rotar (12-10) prima di venire riprese e superate da Haak (15-17). Ma la Roma non molla e Rotar, dopo un gran recupero di Orvošová, pareggia i conti (17-17). Nell’emozionante finale di set Gabi si esalta, strappando una standing ovation al pubblico di casa con un’incredibile rovesciata di piede quasi fuori taraflex, e Conegliano non concede più niente alle Wolves, con l’incontro che si chiude sull’attacco della solita Haak (20-25), MVP e top scorer dell’incontro (26 punti). Un Palazzetto in tripudio omaggia in piedi le due squadre per lo splendido spettacolo offerto.
Claudia Provaroni (schiacciatrice SMI Roma Volley): “Abbiamo fatto un’ottima prestazione di squadra. Si vedono i frutti del lavoro in palestra. Abbiamo sprecato un’ottima opportunità nel primo e nel quarto set quando ci siamo trovate avanti ma Conegliano è una squadra forte ed esperta e noi abbiamo commesso qualche errore di troppo. Siamo comunque felici della prestazione davanti ad un Palazzetto dello Sport totalmente esaurito”.
Tabellino
Smi Roma Volley – Prosecco Doc Imoco Conegliano 1-3 (23-25,17-25, 25-23, 20-25)
SMI Roma Volley: Provaroni 5, Salas, Ciarrocchi 1, Rotar 16, Rucli 5, Adelusi, Cicola, Schölzel 9, Melli, Zannoni, Mirković 3, Orvošová 19, Muzi, Costantini. All. Cuccarini
Prosecco DOC Imoco Conegliano: Gabi 3, Zhu, Seki, Eckl, Lubian, De Gennaro, Haak 27, Wolosz 1, Adigwe 4, Lanier 9, Lukasik 12, Chirichella 8, Fahr 15, Bardaro 2. All. Santarelli
Arbitri: Alessandro Pietro Cavalieri, Alessandro Cerra
Spettatori: 3500 (sold out)
Durata set: 32’, 25’, 34’, 32’. Tot: 2h 15 min
MVP: Isabelle Haak (Prosecco Doc Imoco Conegliano)
Impianto: Palazzetto dello Sport di Roma