AGI - "Mi ritiro dal tennis professionistico". Rafael Nadal annuncia la fine della sua carriera, in un lungo video postato sui suoi canali social. "Gli ultimi anni, in particolare gli ultimi due, sono stati difficili. Non riuscivo a giocare senza limitazioni", ha spiegato lo spagnolo.
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— Rafa Nadal (@RafaelNadal) October 10, 2024
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Lo spagnolo, vincitore di 14 Roland Garros, quattro Us Open, due Wimbledon e due Australian Open, ha compiuto 38 anni il 3 giugno scorso e negli ultimi tempi ha convissuto con una serie di infortuni: "In questa vita tutto ha un inizio e una fine", ha spiegato, "penso che sia il momento giusto per porre fine a quella che è stata una lunga carriera. E molto più di successo di quanto avrei mai potuto immaginare".
"Sono molto emozionato dal fatto che il mio ultimo torneo sarà la Coppa Davis in rappresentanza del mio Paese, "ha sottolineato il campione maiorchino, "è come chiudere il cerchio, perché una delle mie prime gioie è stata la finale di Siviglia nel 2024". "Mi sento super fortunato per tutte le cose che ho potuto vivere", dice. E ringrazia "l'intero settore del tennis, tutti i partner per tanti anni. Con loro ne ho passate tante e ho vissuto molti momenti che ricorderò per il resto della mia vita", spiega, mentre le immagini mostrano Roger Federer e Novak Djokovic.
Bertolucci, "provo profonda tristezza ma ora andrà a pescare"
"Il tennis perde uno dei più grandi campioni dello sport a livello mondiale. Profonda tristezza. Sapevamo che il giorno dell'addio sarebbe stato molto molto vicino, ma quando arrivano queste notizie in una giornata illuminata dalla prestazione di Sinner... mai un gioia". Lo dice in diretta su Sky Sport l'ex campione azzurro Paolo Bertolucci. "Speriamo che non rovini all'Italia quella settimana - aggiunge riferendosi proprio alle finali di Coppa Davis di novembre, ultima apparizione di Nadal nel circuito professionale - ma c'è tempo per prepararsi". L
'Italia di Sinner e Musetti potrebbe incontrare la Spagna di Nadal e Alcaraz proprio nella sfida finale. "Nadal ha rappresentato l'evoluzione di Borg: la base e' quella ma lui ci ha messo tanto. Dicevano che sul veloce o a Wimbledon non avrebbe avuto chance, invece ha vinto tutto. Sempre un comportamento perfetto in campo e fuori dal campo, sempre disponibile con i giornalisti - aggiunge Bertolucci - ricordo che quando ha subito la sconfitta più cocente della sua carriera, fuori al primo turno a Wimbledon, si è fermato per tanti minuti a salutare il pubblico e firmare autografi. Un esempio". "Qualche anno fa a Montecarlo gli chiesi come si vedeva dopo il ritiro dal tennis. Mi rispose: a pescare. Secondo me lo vedremo poco nel mondo del tennis".