AGI - Abbracciati e avvolti nelle loro maglie azzurre delle notti magiche di Italia 90. I due eroi di quel mondiale, Totò Schillaci e Roberto Baggio, immortalati in scatti dell'epoca e rilanciati assieme nel profilo Instagram gestito dalla famiglia del centravanti palermitano in queste ore di apprensione. Come risposta alla dedica del 'Divin Codino' che su Facebook scrive: "Forza Totò, tu sei uno di quelli cui non piace arrendersi e non lo farai neanche stavolta".
Il campione siciliano, che ha vestito tra le altre, le maglie del Messina, della Juve e dell'Inter, oltre che della Nazionale, è afflitto da un tumore al colon ed è ricoverato al Civico di Palermo dove, secondo le ultime notizie fornite dalla famiglia, è in condizioni stabili.
Ieri sono stati proprio i familiari a fornire un aggiornamento sulle condizioni dell'ex calciatore: "Viste le innumerevoli chiamate da parte di molte testate giornalistiche e viste le brutte notizie che circolano, informiamo che il nostro amato Toto' è in condizioni stabili ed è controllato da un equipe di medici continuamente notte e giorno. Forza Toto'".
Circa un anno fa, in occasione di una puntata di Pechino Express, Schillaci spiegò perchè decise di partecipare al programma tv con il supporto della moglie Barbara:
I numerosi e irriducibili fan fanno il tifo per Schillaci. Gli occhi spiritati, quasi attoniti, che bucavano le tv di milioni di italiani nelle notti magiche di Italia 90, ma anche durante le partite di Juve e Inter, si sono presi spazio ed emozioni anche oggi nel cuore degli appassionati. Così "Fai un'altra magia", scrivono sui social i tifosi del centravanti palermitano e sulla fan page di Roby Baggio che con Totò ha condiviso quei campi illuminati da giocate intramontabili. E campeggiano nei profili Instagram le foto che vedono insieme abbracciati il calciatore venuto dal profondo Sud e il 'Divin Codino'.
In queste ore di ricovero, Totò ha il supporto e l'affetto di coloro che si sono radunati davanti all'ospedale di Palermo e dagli spalti virtuali gremiti di appassionati di un calcio di altri tempi, innamorati della parabola di questo manovale del gol che dalle origini umilissime radicate nello Zen di Palermo e dai mestieri alla giornata, è riuscito ad approdare prima al Messina e poi a vestire i colori bianconeri e neroazzurri per poi indossare la divisa dalla Nazionale. "Forza campione siamo tutti con te", assicurano i tanti supporter, "Forza Totò vinci questa importantissima partita".