AGI - Un punto a testa. Empoli e Monza iniziano cosi' il campionato, non andando oltre lo 0-0 nel match del Castellani valido per la prima giornata di Serie A. Due squadre che, ancora in piena fase di costruzione e col cartello 'lavori in corso' appeso di fronte alla porta dei rispettivi spogliatoi, preferiscono farsi poco male e mostrano tutti i limiti in particolare di una fase offensiva ancora da amalgamare e rendere incisiva.
La partita inoltre non e' stata di alto tasso tecnico in virtu' soprattutto di un terreno di gioco ai limiti della praticabilita'. I due allenatori, Roberto D'Aversa ed Alessandro Nesta, entrambi squalificati, hanno scelto moduli speculari, 3-4-2-1, in una gara che anche per questo e' stato spesso maggiormente tattica che spettacolare. Piu' Empoli che Monza in generale con in particolare il giovane estremo difensore ospite, Pizzignacco, classe 2001, che si e' messo in luce con buoni interventi, ma nessun vero e proprio miracolo.
Serata no per Pessina, da cui ci si attende sempre quella luce nei brianzoli che pero' gia' nella passata stagione ha brillato a intermittenza. Ne' i toscani ne' Pezzella, ne' Maleh, quest'ultimo arrivato poco piu' di 48 ore fa, hanno saputo costruire trame di gioco pericolose per il proprio reparto d'attacco, con Colombo che pure non segnando e' sembrato piu' vivo dell'altro ex Milan, Maldini, col figlio d'arte non a caso sostituto dopo un'ora di gioco.
La migliore chance per il Monza a 16' dalla fine quando Caldirola, ad altezza dischetto, ha messo sopra la traversa. Sessanta secondi dopo la risposta di Colombo che ha aperto male il piatto destro dopo aver saltato Izzo. Buono l'ingresso di Solbakken che ha impensierito Pizzignacco con un'incursione davvero pericolosa a 5' dalla fine. Buona la direzione di Fabbri, Empoli-Monza finisce 0-0.