AGI - Italiani popolo di erbivori: storicamente non è mai stato cosi', ma ora Jannik Sinner e Lorenzo Musetti sono approdati contemporaneamente in finale a Halle e al Queens' londinese, raggiungendo Andrea Vavassori e Simone Bolelli che in Germania si erano già qualificati per l'ultimo atto del doppio. Sinner si è imposto sull'amico cinese Zhizhen Zhang 6-4, 7-6 (3), numero 42 del mondo, e ora trova un altro amico, Hubert Hurkacz, con cui aveva giocato in doppio venendo eliminato ai quarti. Il polacco numero 9 del mondo ha battuto il tedesco Alexander Zverev 7-6 (2), 6-4.
Il carrarino ha piegato l'australiano Jordan Thompson in tre set, 6-3, 3-6, 6-3 e in finale affronterà lo statunitense Tommy Paul che si è imposto sul connazionale Sebastian Korda, 6-4, 7-6 (2).
Sinner tornerà in campo domani a Halle alle 14, dopo la finale di doppio alle 11,30 in cui saranno protagonisti Andrea Vavassori e Simone Bolelli contro i tedeschi Tim Putz e Kevin Krawietz. Tre finali nel segno dell'Italia in un giorno, a testimoniare che dal primo a luglio a Wimbledon non sarà vietato sognare.
"La prima finale sull'erba significa molto per me, ho giocato quattro partite molto dure", ha commentato Sinner, "quindi è un'ottima preparazione in vista di Wimbledon. Poi avrò una settimana libera il che è ottimo per il mio corpo". "Con Zhang è stato un buon match, con più scambi rispetto alla partita precedente: è quello di cui avevo bisogno", ha osservato il 22enne altoatesino, "Zhang è un ottimo giocatore: ha risposto bene, ho dovuto essere molto attento e mi sono anche trovato ad annullare un set point". Ora Hurkacz che questo torneo lo vinse nel 2022: "Sara' molto dura. Lui gioca benissimo su questa superficie: comunque andrà sarà una grande giornata, me la godrò. Spero di mostrare un buon tennis, lui serve bene quindi sarà molto dura ottenere il break".