AGI - Giornata di arrivi a Roma in vista dei Campionati europei assoluti di atletica leggera che scatteranno venerdì. Gli azzurri che in queste ore stanno raggiungendo la capitale sono una quarantina. Già da alcuni giorni a Roma, i due lanciatori del peso, il capolista stagionale europeo Leonardo Fabbri ed il suo compagno di allenamento Zane Weir, quest'ultimo in ripresa dalla recente distorsione alla caviglia.
Giornata di arrivi anche all'aeroporto di Fiumicino. Allo scalo si sono visti atleti e atleti di Danimarca, Svezia e Norvegia, ma anche Grecia, Bulgaria, Cipro, Polonia e Repubblica Ceca. Nel frattempo lo squadrone azzurro non si presenterà più con 116 atleti bensì 114 che resta comunque il record di presenze. Sono ufficiali le rinunce del primatista dei 400 metri Davide Re e dell'altro quattrocentesima Lorenzo Benati.
Andrea Cosi non sarà al via della 20 chilometri di marcia perché non ha completato il percorso di recupero da un recente infortunio e al suo posto ci sarà Gianluca Picchiottino. Domani dalle ore 9 alle 11,30 si terra' l'allenamento ufficiale. Per gran parte degli azzurri sarà l'occasione per entrare ancor di più in clima Europei testando la pista e le pedane dello stadio Olimpico. Venerdì prime gare dalle ore 9,35 con batterie e i turni di qualificazione.
Alle ore 18,35 via alla prima finale, la marcia 20 km femminile che vede iscritte l'oro olimpico e bronzo mondiale Antonella Palmisano, la vincitrice dei Mondiali a squadre con la staffetta mista Valentina Trapletti, e il bronzo mondiale della 50 km del 2019 Eleonora Giorgi. La prima serata di gare assegnerà le medaglie dei 5000 metri femminili, del disco maschile, del peso femminile e della 4x400 mista dove l'Italia cercherà di conquistare il pass per le Olimpiadi di Parigi.