AGI - Dopo il successo per 2-1 contro il Venezuela di giovedì l'Italia chiude la mini tournèe statunitense con un'altra vittoria, stavolta ai danni dell'Ecuador. Alla Red Bull Area di Harrison (New Jersey) finisce 2-0 grazie al lampo di Lorenzo Pellegrini nelle primissime battute di gara e alla perla finale di Barella al 94mo. Buon primo tempo e una ripresa più di sofferenza per gli azzurri di Luciano Spalletti, che anche stavolta ha potuto provare tanti esperimenti in vista dei prossimi Europei, confermando però il modulo 3-4-2-1.
Neanche tre minuti dal fischio d'inizio e gli azzurri passano subito avanti grazie a un gran gol di Pellegrini: il capitano della Roma scaglia un bellissimo mancino di prima intenzione da fuori area, dopo una punizione di Dimarco respinta dalla barriera. Lo stesso Dimarco, una manciata di secondi più tardi, avrebbe sulla testa la palla della raddoppio su bel cross di Bellanova, ma la spreca indirizzando malamente sul fondo. Al 16' l'Italia costruisce ancora una palla gol: mischia in area dopo un corner, Zaniolo tutto solo davanti a Burrai si lascia ipnotizzare sciupando un'altra grande occasione.
Per il resto della prima frazione non succede granchè, l'Ecuador prova in qualche modo a uscire dal guscio ma senza creare pericoli veri dalle parti di Vicario. Nella ripresa i sudamericani aumentano i ritmi e prendono coraggio, sfiorando il pareggio al 68' con un mancino di Plata che si accentra e impegna il portiere azzurro, poi sulla ribattuta il destro a giro di Estupinan lambisce il palo e termina fuori. L'Italia va in sofferenza e non riesce più ad attaccare con costanza e pericolosità, trovando il gol della sicurezza solo a recupero praticamente scaduto con un bel tocco sotto in contropiede di Barella su assist di Orsolini.