AGI - Frosinone e Lecce si annullano nello scontro diretto per la salvezza valevole per la 27 giornata di Serie A. Allo Stirpe finisce 1-1 con i gol di Cheddira e il rigore di Krstovic, fatto ripetere per un'invasione d'area dopo il primo tentativo di Rafia neutralizzato da Cerofolini. I ciociari si mangiano le mani anche per una traversa colpita da Gelli e un gol annullato per fuorigioco a Brescianini. Si complica così la situazione nelle zone di bassa classifica per entrambe le compagini: quella di Di Francesco sale a 24 punti e quella di D'Aversa a 25, ma dietro di loro vincono sia Verona che Cagliari che ora seguono a 23 compattando ancor di più il 'gruppone' in fondo. Le prime battute di gara sono molto equilibrate e prive di grandi emozioni, tant'è che l'occasione da gol più nitida arriva solo al 26' con un tentativo ospite di Krstovic parato di piede da Cerofolini, dopo un recupero sulla trequarti di Pongracic (probabilmente falloso). Nel finale di primo tempo la formazione ciociara prova a spingere maggiormente e proprio nel recupero trova il vantaggio: Mazzitelli crossa, Romagnoli spizza di testa e poi Cheddira ribadisce in rete in mischia dopo una respinta debole e corta di Falcone.
Nei primi minuti della ripresa il Lecce trova l'episodio che porta al pareggio dopo una follia in retropassaggio di Zortea, con Krstovic che si avventa sul pallone e viene steso in area da Cerofolini in uscita: Rafia si fa ipnotizzare dagli 11 metri, ma il penalty va ripetuto per un'invasione in area prima della battuta. Del secondo tentativo però se ne incarica Krstovic, che colpisce il palo prima che la sfera termini in rete sbattendo sulla schiena del portiere. Il match s'infiamma e il Frosinone un paio di minuti più tardi sfiora il nuovo vantaggio colpendo una traversa clamorosa con Gelli, poi al 73' viene annullato un gol a Brescianini per fuorigioco. Nel finale sono i ciociari a cercare con più insistenza il gol vittoria, caricando a testa bassa e creando diversi pericoli dalle parti di Falcone, che in pieno recupero è provvidenziale ad alzare in corner una girata di testa di Kaio Jorge.