AGI - Straordinaria ed emozionante impresa di Simona Quadarella che ha vinto il titolo mondiale degli 800 stile libero. Per la fuoriclasse nuotatrice romana si tratta della seconda medaglia d'oro ai Mondiali di Doha dopo quella conquistata nei giorni scorsi nei 1500 sl.
Quadarella è entrata nella storia del nuoto italiano ma anche internazionale. La nuotatrice del Circolo Canottieri Aniene vincendo oggi gli 800 stile libero dei Mondiali di Doha ha riportato l'Italia sul tetto del mondo in questa gara 51 anni dopo Novella Calligaris: era il 9 settembre del 1973 quando al 'Tasmajdan Sports Centre' di Belgrado, Novella vinse con il nuovo record mondiale (8'52"973).
Simona Quadarella è stata la protagonista di quella che è stata la più bella ed emozionante finale del Mondiale di Doha che si concluderà domani. La 25enne atleta romana, portacolori del Circolo Canottieri Aniene, è stata autrice di una perfetta prestazione sotto l'aspetto tattico. Quadarella ha vinto in 8'17"44 lasciandosi alle spalle di appena nove centesimi la caparbia tedesca Isabel Gose e di 4"82 la neozelandese Erika Fairweather che era stata protagonista nelle prime battute di gara. Quadarella e Gose hanno dato vita ad una sfida sul filo dei centesimi, vasca dopo vasca.
Nell'ultima vasca, l'azzurra ha sferrato l'attacco al quale la teutonica ha provato a rispondere ma al tocco sulla piastra si è dovuta accontentare dell'argento. Simona Quadarella non aveva mai vinto il doppio oro iridato 800-1500 stile libero, cosa invece accaduta tre volte agli Europei (2018, 2021 e 2022), alle Universiadi (2017) e agli Europei giovanili (2014).
"Una delle gare più faticose ma bella"
"È stata una delle gare più faticose che abbia mai nuotato, pero' bella. Sono veramente contenta, bello il tempo, bella la medaglia, bello tutto". È raggiante la nuotatrice romana, che nella capitale del Qatar ha centrato una storica doppietta 800-1500 sl. L'azzurra ha saputo gestire le sue forze in una gara che aveva visto la neozelandese, specialista però delle distanze più brevi, partire molto forte. "La gara a un certo punto si era messa male e stavo faticando molto - spiega l'allieva di Christian Minotti -. Non volevo partire prima della tedesca Isabel Gose perché ero veramente tanto stanca e quindi ho detto 'quando parte lei, parto anch'io, altrimenti mi riprende', e così ho fatto. Un po' d'esperienza me la sono fatta e so come vanno queste gare. Ero convinta che avrei potuto fare bene".
Raccontando la sua gara, Simona Quadarella ha aggiunto: "Sono partita non lo so come, forse lenta, mi vedevo parecchio dietro, tutti mi dicevano di stare attenta all'australiana Fairweather, ma quella che mi preoccupava di più fin dall'inizio era la tedesca, perché nuota gli 800 molto di più e sapevo che sarebbe stata lei la mia principale avversaria".