AGI - Vince nonostante le assenze il Real Madrid di Carlo Ancelotti che, nell'andata degli ottavi di finale di Champions League, batte 1-0 il Lipsia di Marco Rose e compie un deciso passo avanti in ottica qualificazione.
Decisiva la rete in avvio di ripresa di Brahim Diaz, con lo spagnolo poi uscito nel finale di gara causa infortunio. Passano appena due minuti dal fischio d'inizio e il Lipsia troverebbe subito il gol del vantaggio, con Sesko che sugli sviluppi di corner devia di testa il pallone del possibile 1-0 ma il tutto in posizione di fuorigioco.
Occasione per i tedeschi che nella prima fase di gara colgono di sorpresa un Real Madrid impreciso e disattento. Lipsia che riesce a manovrare con facilita' e trovare spesso Sesko, così come accade al 10', quando lo sloveno sfrutta una bella imbucata in area e calcia col destro trovando pero' l'opposizione di Lunin.
Pochi altri gli spunti di un primo tempo in equilibrio e ritmato da numerosi falli in mezzo al campo. Nella ripresa riparte ancora vivace il Lipsia, ma e' la formazione spagnola a trovare il vantaggio grazie all'azione personale di Brahim Diaz che salta in dribbling tre avversari e piazza il sinistro a giro sul quale nulla può Gulacsi.
La squadra di Ancelotti mostra tutto un altro spirito e va anche vicina al raddoppio, al 64', sfruttando la palla persa in uscita da Orban con Rodrygo che, chiuso lo scambio con Vinicius, calcia alto da buona posizione. I tedeschi provano cosi' ad alzare il baricentro e al 71' prima tentano la conclusione dalla distanza con Olmo, parata pero' da Lunin, poi subiscono la ripartenza guidata da Brahim Diaz e chiusa da Vinicius che in area salta un uomo e calcia con la punta colpendo il palo.
Nel finale è ancora il Lipsia pericoloso con una doppia occasione: la prima, all'81', con il sombrero, il palleggio e la conclusione dalla distanza di Xavi Simmons parata da Lunin; la seconda un minuto dopo ancora con Sesko protagonista nella falcata e tiro dall'interno dell'area respinto ancora dal portiere ucraino del Real. Forcing quello dei padroni di casa che non porta tuttavia al pareggio, con i quattro minuti di recupero che ipotecano di fatto il successo della formazione madridista.
RED/Gip