AGI - Torna da domani il grande tennis, due settimane dopo gli Australian Open e diversi tornei Atp 250. Il torneo olandese (Atp 500) vede Jannik Sinner prima testa di serie, che già domani alle 11 scenderà in campo contro il padrone di casa Botic van de Zandschulp, avversario insidioso che l'altoatesino ha superato al primo turno del suo trionfale Slam australiano.
A Rotterdam Sinner nel 2023 arrivò in finale, sconfitto da Daniil Medved che quest'anno invece ha annunciato il forfait. "Sfortunatamente devo cancellarmi dal torneo - ha scritto Medvedev sui profili social qualche giorno fa - dopo il percorso in Australia, particolarmente duro e lungo, il mio fisico e in particolar modo il mio piede destro non sono ancora al meglio". Per questo, ha detto il russo, non potrà difendere il titolo.
Medvedev ha attualmente 8.765 punti in classifica. Dopo Rotterdam, dunque, perderà i 500 punti della vittoria di un anno fa e scenderà a 8.265. Sinner è oggi a 8.310. Domani perderà240 punti (escono i 250 della vittoria a Montpellier, entrano i 10 di Cincinnati) e al termine dell'Abn Amro i 300 della finale dell'anno scorso. Dunque, un totale di 7.770 punti a cui vanno aggiunti quelli guadagnati a Rotterdam nel 2024.
I 500 per la conquista del titolo, invece, lo renderebbero per soli 5 punti il primo italiano in Top 3 nell'era del ranking computerizzato. E solo il secondo di sempre dopo Nicola Pietrangeli, considerato il numero 3 del mondo nel 1959 e 1960 nelle classifiche stilate dal giornalista Lance Tingay. Un'occasione d'oro per il campione di San Candido, dunque, che se dovesse vincere salirebbe in classifica al terzo posto scavalcando proprio il russo.
Sinner arriva in Olanda carico e ormai consapevole della propria forza: è lui il tennista da battere e, sulla carta, dovrebbe avere un cammino piuttosto agevole visto che non ci saranno, oltre a Medvedev, ne' Djokovic, ne' Alcaraz e neppure avversari temibili come Zverev, Fritz o Tsitsipas. Un'insidia potrebbe arrivare dall'altro russo, Andrey Rublev, numero 5 al mondo ma lontanissimo in classifica con i suoi 5050 punti, e qui numero due del tabellone. Anche il giovanissimo campione danese Holger Rune, numero 7 del ranking Atp, è un avversario temibile perché ha un gioco molto simile a quello di Sinner e, quando è in forma, vale molto di più della sua classifica (in Olanda è il terzo favorito).
In tabellone ci sono poi il polacco Hubert Hurkacz (n.8 Atp) oltre al canadese Felix Auger-Aliassime (n.30) e i padroni di casa Tallon Griekspoor (n.29) e Botic van de Zandschulp (n.63). Domani scenderanno in campo anche Lorenzo Musetti, opposto a Griekspoor, e Lorenzo Sonego, che trova il bulgaro Dimitrov, qui sesta testa di serie.