AGI - Terza vittoria consecutiva per una Lazio ritrovata, che passa anche in trasferta sul campo dell'Udinese riportandosi momentaneamente in zona Europa. Alla Bluenergy Arena finisce 2-1 grazie alla zampata di decisiva di Vecino dopo che Walace era riuscito a pareggiare l'iniziale vantaggio di Pellegrini, al suo primo gol assoluto in Serie A.
I biancocelesti di Sarri raggiungono i 30 punti in classifica scavalcando in un colpo solo Atalanta, Roma e Napoli, ma con i bergamaschi e i giallorossi attesi dallo scontro diretto in programma stasera.
Passano una dozzina di minuti dal fischio d'inizio e i biancocelesti sbloccano subito la gara grazie al calcio di punizione dal limite di Pellegrini, che beffa Okoye sul suo palo con una rasoiata mancina non proprio irresistibile.
Dopo aver trovato il vantaggio gli ospiti si mettono a gestire il match senza forzare più di tanto le giocate, mentre i friulani tentano di sviluppare il proprio gioco sulle fasce senza però trovare i varchi giusti per far male.
Nella ripresa l'Udinese parte con più intraprendenza e, a ridosso dell'ora di gioco, rimette tutto in equilibrio grazie a una deviazione sotto porta di Walace sulla punizione tagliata in area di Lovric.
Per la Lazio è tutto da rifare, ma a un quarto d'ora dal 90' gli uomini di Sarri rimettono la freccia e operano un nuovo sorpasso grazie al colpo da biliardo del neo entrato Vecino, che indirizza un bel destro all'angolino dopo un tocco prezioso di Felipe Anderson, anche lui entrato a inizio secondo tempo.
Nel finale i friulani tentano in qualche modo di evitare la sconfitta, ma i capitolini difendono bene il vantaggio fino al triplice fischio.