AGI - Sono stati arrestati in flagranza due dei tifosi ultras del Catania calcio che avevano aggredito i sostenitori del Pescara calcio in occasione dell'incontro nello stadio Massimino ddella città etnea valevole per la Coppa Italia di serie C 2023/2024. I tifosi del Pescara erano arrovati a bordo di minivan e auto private: trasferiti su un autobus dell'Amts, sono stati scortati in direzione stadio.
Lungo il percorso, poco prima di arrivare allo stadio, circa 50 ultras mascherati in viso, vestiti di scuro con in mano mazze, cinghie, catene e altri oggetti contundenti, hanno teso un agguato. Hanno oltrepassato il cordone di Polizia e si sono scagliati colpendo violentemente i vetri del pullman. I poliziotti sono intervenuti per scongiurare un'escalation degli scontri tra le due tifoserie frapponendosi tra i numerosi ultras catanesi e il pullman con a bordo i tifosi ospiti che, nel frattempo, aveva arrestato la corsa.
Il personale della Digos e dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, contestualmente è riuscito a individuare due degli autori dell'aggressione e ha proceduto al loro arresto in flagranza, in quanto ritenuti responsabili, in concorso con altre persone - in corso di identificazione - dei reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, travisamento, lesioni e danneggiamento. Nel corso dei fatti 6 agenti di polizia hanno riportato contusioni. Alla luce di quanto accaduto, il questore di Catania sta valutando l'emissione dei provvedimenti Daspo che, come noto, vieteranno ai due arrestati di accedere alle manifestazioni sportive. Sono in corso ulteriori approfondimenti finalizzati alla completa ricostruzione della dinamica dell'evento e all'identificazione di tutti i responsabili.