AGI - Un bel Napoli fa una gran figura al Bernabeu contro il Real Madrid ma, un po' come successo nella gara d'andata, alla fine è costretto a piegarsi stavolta per 4-2. Apre le danze Simeone, poi Rodrygo e Bellingham ribaltano tutto prima del nuovo pareggio di Anguissa, nel finale però decidono i gol di Paz e Joselu. In virtù di questo ko e del contemporaneo pareggio tra Braga ed Union Berlino, la squadra di Mazzarri ancora non ha la certezza del passaggio agli ottavi, ma nell'ultima gara della fase a gironi contro gli stessi portoghesi le basterà non perdere al Maradona.
I partenopei partono con carattere e intraprendenza, trovando addirittura il vantaggio al 9' grazie alla zampata sotto porta di Simeone, dopo una bella sponda volante di Di Lorenzo su cross di Kvaratskhelia.
I blancos però non ci stanno e in poco più di dieci minuti ribaltano il risultato, pareggiando immediatamente con un gran destro a giro di Rodrygo e passando poi avanti al 22' con il solito Bellingham, che di testa trafigge Meret su lancio perfetto di Alaba. Alla mezz'ora il Real sfiora anche il tris con l'ex Milan Brahim Diaz, impreciso con un diagonale destro da posizione invitante.
Il Napoli comunque è bravo a restare pienamente in partita e, a inizio ripresa, trova il 2-2 con il bel gol di Anguissa che riequilibra nuovamente il risultato, fallendo poi la chance per il contro-sorpasso con un contropiede non sfruttato da Kvaratskhelia. Al 63' invece sono gli spagnoli a cestinare il nuovo vantaggio con Joselu, che a porta vuota mette alto con la coscia dopo un cross di Mendy a tagliare tutta l'area.
Nel finale la squadra di Ancelotti aumenta con decisione i giri del proprio motore creando diverse palle gol: Meret ne salva due su Rudiger e Bellingham, ma all'84' una sua indecisione permette a Paz di firmare il 3-2 madridista con una conclusione da fuori. Nel recupero c'e' spazio anche per il poker del Real firmato da Joselu per il definitivo 4-2.