AGI - Uno straordinario Fabio Di Giannantonio, in sella alla Ducati Gresini, trionfa per la prima volta in carriera in MotoGp centrando un gran successo nel Gran Premio del Qatar. Ma è tutta l'Italia che sorride in terra araba, perché il podio viene completato da Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo) e Luca Marini (Ducati Mooney VR46), a completamento di una tripletta di piloti e moto tutta completamente azzurra.
Solo un decimo posto per Jorge Martin, il rivale di Pecco nella lotta al Mondiale che scivola nuovamente a -21 punti in classifica: sarà però decisivo l'ultimo weekend di Valencia per la consegna del titolo iridato. Straordinaria la partenza di Bagnaia che affronta la prima curva subito da leader della corsa, mentre il rivale Martin ha problemi di slittamento allo spegnimento dei semafori e scivola addirittura in ottava posizione.
Lo spagnolo sembra non trovare mai il ritmo giusto in sella alla sua Ducati Pramac, mentre la Ducati Lenovo dell'azzurro campione del mondo in carica va alla grande e si trascina dietro un pimpante Di Giannantonio con l'altra Ducati, quella del team Gresini. Con il passare dei giri li' davanti non cambia praticamente nulla, mentre Martin va ancora più in difficoltà e si lascia sverniciare addirittura dai vari Vinales, Quartararo, Miller e Bastianini, retrocedendo al decimo posto.
Negli ultimi giri Di Giannantonio piazza il sorpasso decisivo su Bagnaia prendendosi la prima posizione, con il connazionale che prova a rispondere subito ma va lungo e perde tre secondi, accontentandosi della seconda piazza.