AGI - Reduce dal pareggio con la Juventus e dal ko esterno con la Lazio, l'Atalanta ritrova il sorriso battendo in casa il Genoa nella nona giornata di Serie A. Al Gewiss Stadium finisce 2-0 grazie alle fiammate di Lookman e di Ederson nel corso della ripresa: grazie a questo successo la squadra di Gasperini risponde a Roma e Bologna riprendendosi il sesto posto in solitaria a 16 punti, mentre gli uomini di Gilardino incappano nel secondo ko di fila e sono costretti a restar fermi a quota 8 in classifica.
In un primo tempo molto equilibrato e combattuto sono i padroni di casa che provano a fare la partita sul piano del gioco, pur non creando grandi occasioni da gol. La più interessante capita praticamente a ridosso dell'intervallo, quando Lookman viene servito tra le linee e, dopo essersi presentato in area, spaventa Leali con un mancino che viene respinto. Ad inizio ripresa la Dea prova ad accelerare un pochino i ritmi e nel giro di qualche secondo costruisce due ghiotte chances: prima Scamacca ci prova di tacco chiamando ancora Leali all'intervento, nell'azione successiva invece Scalvini colpisce un palo di testa su cross di Lookman.
L'Atalanta prende coraggio e al 68' sblocca proprio con Lookman, che da terra spedisce in rete dopo un cross basso di Scamacca dalla destra: inizialmente annullato per un presunto tocco di mano del nigeriano, il gol viene convalidato dopo un controllo al Var. Il Genoa non ci sta e in qualche modo prova a reagire, ma l'unica vera fiammata è quella targata Gudmundsson al 77', con l'islandese che scheggia un palo con un velenoso destro a giro dal limite. Nel finale il Grifone tenta gli ultimi disperati assalti alla ricerca del pareggio, senza pero' trovare la fortuna sperata, cosi' in pieno recupero i bergamaschi trovano il colpo del definitivo ko con Ederson, che in contropiede chiude il discorso sul 2-0.