AGI - Record personale all'aperto migliorato di due centimetri e portato a 6,95 metri e vittoria anche a Montecarlo. Larissa Iapichino ha vinto la gara di salto in lungo del meeting 'Herculis', nona tappa della prestigiosa Diamond League di atletica leggera. La finanziera fiorentina ha ottenuto la misura del primato e della vittoria al sesto ed ultimo salto. Larissa, domenica scorsa laureatasi campionessa europea under 23, questa sera allo stadio 'Luigi II' ha centrato la tripletta in Diamond League dopo i successi a Firenze (2 giugno) e Stoccolma (2 luglio). Seconda l'americana Tara Davis-Woodhall (6,88).
Quella della Iapichino è stata una gara in crescendo. Dopo aver aperto la gara con 6,62 metri, nei salti successivi l'azzurra ha commesso nulla, quindi 6,72, 6,74, 6,81 e al sesto 'jump' 6,95 che è primato personale all'aperto migliorato di due centimetri in appena cinque giorni e a due centimetri dal record al coperto stabilito il 5 marzo scorso agli Europei indoor di Istanbul dove si era messa al collo la medaglia d'argento.
Larissa, 21 anni, con la misura ottenuta questa sera a Montecarlo nella prima gara del programma della nona tappa della Diamond League, si è portata a 16 centimetri dal record italiano che dal 22 agosto del 1998 appartiene a sua mamma, Fiona May. Considerando che la campionessa tedesca Malaika Mihambo non sarà in pedana ai Mondiali di Budapest a seguito di un infortunio muscolare, le tre vittorie ottenute da Larissa nell'ultimo mese e mezzo nel circuito mondiale lasciando ben sperare per un assalto al podio iridato (il 19 agosto qualificazioni, 20 agosto finale). Il fuoriclasse norvegese Karsten Warholm sui 400 ostacoli ha trionfato in 46"51, miglior prestazione mondiale stagione (aveva corso un centesimo in più ad Oslo), primato della Diamond League e quarto crono all-time nella graduatoria che lo vede primatista con 45"94, tempo ottenuto alle Olimpiadi di Tokyo 2020 disputate nel 2021. Negli 800 metri vittoria in 1'43"22, miglior crono al mondo nel 2023, per il keniano Wyclife Kinyamal.
"Ho dovuto gestire tutte le condizioni. Sono felice"
"Sono molto felice perchè ho dovuto gestire tutte le condizioni. Ho cercato di confrontarmi senza il mio allenatore (il padre Gianni, ndr) perchè è rimasto a casa e quindi è stato un pò difficile ma alla fine è andata molto bene". Sono le parole di Larissa Iapichino nella mixed zone dello stadio 'Luigi II' di Montecarlo dopo aver vinto con 6,95 metri la gara di salto in lungo del meeting 'Herculis', nona tappa della prestigiosa Diamond League di atletica leggera.
"È meraviglioso competere allo stesso livello di queste magnifici concorrenti, mi sono davvero goduto il momento - ha aggiunto la lunghista fiorentina delle Fiamme Gialle, figlia di Fiona May primatista italiana all'aperto con 7,11 - spero di continuare a vivermi l'atletica cosi', con tranquillità: da una parte mi sto abituando a calcare queste pedane, dall'altra mi sento una bambina che ancora non riesce a credere di aver vinto tre tappe consecutive in Diamond League (2 giugno a Firenze e 2 luglio a Stoccolma, ndr). Sono un po' stanca ma cercherò di riposare il più possibile in vista dei Campionati mondiali dove non ci sono favorite nella mia specialità e voglio arrivarci nel miglior modo possibile".