AGI - Lionel Messi giocherà in Arabia Saudita nella prossima stagione, nello stesso campionato del suo grande rivale Cristiano Ronaldo: l'affare è stato dato per "fatto" da fonti saudite vicine alla trattativa che parlano di contratto "enorme", ma non specificano il club acquirente.
"Il contratto è eccezionale. È enorme. Stiamo solo finalizzando alcuni piccoli dettagli", ha aggiunto la fonte, che non è autorizzata a parlare con i media. Dal Paris Saint-Germain, l'attuale squadra del 35enne campione argentino, è arrivata solo la conferma che Messi ha un contratto in scadenza il 30 giugno. Ma una fonte del club transalpino ha fugato ogni dubbio sulla permanenza a Parigi dell'attaccante, dichiarando che "se il club avesse voluto rinnovargli il contratto, lo avrebbe fatto prima".
Nei giorni scorsi era circolata l'indiscrezione che l'Al-Hilal, club saudita rivale dell'Al-Nassr di CR7, avrebbe presentato un'offerta di 400 milioni di euro all'anno per convincere la Pulce a trasferirsi nel Golfo.
Si potrebbe quindi rinnovare in Arabia Saudita la sfida che a suon di Palloni d'Oro aveva visto Messi e Ronaldo contendersi il ruolo di miglior calciatore del mondo quando militavano rispettivamente nel Barcellona e nel Real Madrid.
L'arrivo di Ronaldo non ha avuto l'impatto che Al Nassr avrebbe sperato in campo. La squadra ha perso il primo posto nella classifica della Saudi Pro League ed è fuori dalla Coppa del Re e dalla Supercoppa. L'allenatore francese Rudi Garcia è andato via ad aprile.
La notizia spiegherebbe la sospensione per due settimane del fuoriclasse argentino, decisa dal Psg (club di proprietà qatariota) per un viaggio non autorizzato in Arabia Saudita, dove Messi è ambasciatore del turismo.