AGI - Una Lazio poco cinica e troppo distratta in fase difensiva, paga due disattenzioni e perde clamorosamente l'andata degli ottavi di Conference League con l'AZ Alkmaar. All'Olimpico finisce 2-1 con i gol di Pavlidis e Kerkez che ribaltano l'iniziale vantaggio di Pedro. Biancocelesti che, privi dell'infortunato Immobile, sciupano almeno due o tre palle gol nitide colpendo anche una traversa con Milinkovic nel recupero del primo tempo. Tra una settimana la squadra di Maurizio Sarri sarà quindi costretta a ribaltare il risultato in terra olandese, con l'obiettivo strappare il pass per i quarti di finale.
Avvio dirompente da parte dei biancocelesti, che dopo neanche tre minuti dal fischio d'inizio creano la prima grande palla gol con Milinkovic, trovato in area da Zaccagni ma impreciso nella girata di mancino. Sara' proprio lo stesso Zaccagni, al 18', a servire invece a Pedro l'assist del vantaggio laziale, con lo spagnolo che colpisce di sinistro battendo il portiere ospite per l'1-0. La risposta olandese arriva poco dopo la mezz'ora, quando Mijnans tenta la conclusione dopo un cross dalla sinistra, colpendo il palo alla destra di Maximiano complice anche una deviazione di Cataldi.
La squadra di Sarri sembra comunque in totale controllo del match, ma proprio a ridosso dell'intervallo incassa a sorpresa il pareggio di Pavlidis, che con una zampata d'esterno destro firma l'1-1 su assist di Karlsson. Milinkovic prova subito a rimettere le cose a posto qualche istante più tardi, però è sfortunato nel colpire un'incredibile traversa con un gran destro dalla distanza. Ad inizio ripresa la Lazio prova subito a rialzare il baricentro alla ricerca del nuovo vantaggio, ma al 62' a sorpresa arriva il raddoppio dell'AZ con Kerkez, che scambia con Karlsson e insacca il clamoroso 2-1 ospite. La squadra di Sarri sembra accusare il colpo anche se una decina di minuti dopo avrebbe la chance per rimettersi in carreggiata: Ryan non trattiene una palla apparentemente facile, Anderson prova ad approfittarne ma spedisce alto da pochi passi.
Lo stesso brasiliano ci riprova all'80 con un bel destro a giro da posizione invitante, terminato di un soffio a lato. Nel finale la Lazio tenta gli ultimi disperati assalti per limitare i danni in vista del ritorno, ma tutti i tentativi non vanno a buon fine.